UNA DONNA NON DOVREBBE MAI DIFENDERSI DA CHI AMA | MONTEBELLUNA RINNOVA IL SUO NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE

Pubblicata il 21/11/2023

 

“La violenza contro donne e ragazze rappresenta una delle violazioni dei diritti umani più diffuse, persistenti e devastanti che, ad oggi, non viene denunciata a causa dell’impunità, del silenzio, della stigmatizzazione e della vergogna che la caratterizzano”: così la descrive ONU Italia chiamandola “the shadow pandemic” (la pandemia ombra), che si perpetua dentro e fuori le mura domestiche con violenze fisiche, sessuali, verbali, femminicidi, abusi psicologici, molestie informatiche.

 

Anche quest’anno in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’amministrazione comunale ha messo a punto una serie di iniziative e appuntamenti legati da un intento comune, quello di fare luce sull’ombra della violenza che rimane nascosta per timore, vergogna e paura.

 

Una fenomeno che ogni giorno miete vittime perché alle tante donne che pagano con la vita un loro NO inascoltato, il desiderio di emanciparsi o di uscire da un corto circuito di possesso e controllo, si affiancano, purtroppo, tantissime altre donne costrette, per le stesse ragioni, a soprusi, violenza psicologica e non solo.

 

Una dinamica che non ha età, ceto sociale, titolo di studio: i complessi meccanismi della violenza di genere agiscono indiscriminati nelle relazioni uomo donna coinvolgendo, spesso, figli minori costretti a cicatrici indelebili.

Anche per questo il Comune – attraverso le sue proposte - ha cercato di proporre spunti di riflessione e stimoli rivolti a pubblici diversi, dai bambini e ragazzi proponendo interventi finalizzati a promuovere la cultura del rispetto dell’altro, agli adulti, con occasioni di approfondimento per comprendere, anche, che il tema della violenza riguarda tutti.

 

Commenta il sindaco, Adalberto Bordin“La ricorrenza internazionale di quest’anno assume purtroppo un valore ancora più importante visti i recenti fatti accaduti che hanno profondamente scosso la nostra comunità già segnata in modo indelebile da un fatto gravissimo simile occorso 10 anni fa con la morte di Denise Morello.

Fatti che rappresentano, purtroppo, la punta di un iceberg perché la violenza è spesso subdola, ambigua, nascosta, non solo fisica ma anche psicologica e questo rende ancora più difficile intercettare quei campanelli di allarme utili per poter intervenire ed aiutare chi la sta subendo.

Parlare di rispetto e di accettazione è il primo passo per gettare le basi per una comunità in cui uomini e donne vivono in armonia, in cui la libertà di scelta è alla base dei rapporti e non una concessione: è un percorso lungo, complesso che va affrontato anche con attività culturali e di sensibilizzazioni rivolte a tutti, dai più piccoli, agli adulti, perché il tema della violenza, purtroppo non ha connotati anagrafici”.

 



INIZIATIVE CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE

 

Nei punti strategici del Comune saranno esposti dei fiocchi color rosso ed installate delle sedie rosse riportanti la scritta “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne” mentre il 24 e 25 novembre la facciata del Municipio sarà illuminata di rosso.

 

IMMAGINI E STORIE DAL MONDO > mercoledì 22 novembre ore 20.45 al MeVe - “Incontro con il giornalista Ugo Panella” con la proiezione di reportages provenienti da zone complicate del mondo.

STORIE A FIOR DI PELLE. Donne nella guerra totale > Sabato 25 novembre ore 16.30/18.00 al MeVe - Visita guidata per un pubblico adulti tra le sezioni del Memoriale per scoprire il ruolo femminile nei conflitti contemporanei, a partire dalla Grande Guerra.

 

INIZIATIVE PROMOSSE NELL’AMBITO DEL TAVOLO ROSA*

> COMMEMORAZIONE ALLA PANCHINA ROSSA > In tutti i Comuni che costituiscono il Tavolo Rosa, venerdì 24 novembre alle 14.30 nei pressi della panchina rossa posizionata nella zona nord della Loggia sarà letto il discorso che la scrittrice Silvia Avallone ha tenuto al Quirinale l’8 marzo 2021.

> LIBERA TUTTE. Proposte di parole e visioni per il 25 novembre > Una bibliografia per capire, educare e costruire uno sguardo sulle relazioni (vedi allegato).

 

“NEANCHE CON UN DITO”

> 23 novembre: in piazza Negrelli sarà composto un fiocco umano dagli alunni delle scuole primarie al centro del quale sono stati posizionati i pensieri, le immagini ed i disegni sul tema elaborati dai bambini.

> 24 novembre: spettacolo teatrale Barbablù e Rossana. "Che cos'è l'amor? con Zelda Teatro rivolto alle scuole secondarie di primo grado presso l’Auditorium della biblioteca comunale.

sabato 25 novembre: sarà costruita una ragnatela di fili rossi nello spazio all’ex mercato del pesce dove nel centro è stata posizionata una sedia rossa, simbolo della giornata.

 

*composto dai Comuni di Giavera del Montello, Montebelluna, Nervesa della Battaglia, Trevignano, Valdobbiadene e Volpago del Montello).

 

 

 
 
 

Allegati

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