Emergenza Coronavirus - AGGIORNAMENTO su attività di asporto
Pubblicata il 09/03/2020
Sulla base delle disposizioni diffuse oggi dalla Prefettura di Treviso per l'applicazione del DPCM dell'8 marzo 2020, si fa presente che "per quanto concerne le attività di ristorazione e bar il Ministero dell'Interno ha chiarito che il limite orario indicato all'art. 1 lett. n) è riferito solo all'apertura al pubblico, e che l'attività potrà comunque proseguire negli orari di chiusura al pubblico mediante consegne a domicilio, da effettuarsi secondo modalità che non prevedano contatti personali.
Alla luce di tale chiarimento (e di quanto ad esempio normato con ordinanza in altra Regione) e in ragione della necessità di garantie le misure precauzionali sopraindicate, NON si ritiene possibile consentire dopo le ore 18.00 la prosecuzione dell'attività di ristorazione con asporto di cibo da parte degli stessi consumatori".
Alla luce di tale chiarimento (e di quanto ad esempio normato con ordinanza in altra Regione) e in ragione della necessità di garantie le misure precauzionali sopraindicate, NON si ritiene possibile consentire dopo le ore 18.00 la prosecuzione dell'attività di ristorazione con asporto di cibo da parte degli stessi consumatori".
