Cava Eghel: il Capogruppo della Lega Adalberto Bordin convoca i Capigruppo di maggioranza e minoranza per formulare un ordine del giorno condiviso contrario all’ampliamento

Pubblicata il 20/10/2018

Il Capogruppo della Lega Adalberto Bordin spiega: “La richiesta, da parte della ditta Mosole, di ampliamento della cava Eghel come misura compensativa tenuto conto del passaggio della Superstrada Pedemontana Veneta, è già stata bocciata in giunta ma, poiché il suolo montebellunese appartiene a tutti i nostri Concittadini al di là delle loro opinioni politiche, è opportuno rafforzare ulteriormente ed unitariamente la contrarietà a tale richiesta di ampliamento da parte del Consiglio Comunale, da qui la volontà di contattare informalmente i Capigruppo di minoranza per condividere assieme, come credo anche da loro auspicato, un punto all’ordine del giorno da discutersi ed approvare quanto prima in Consiglio Comunale.
Aggiungo che la Legge Regionale n° 13 del 2018, promossa dalla Lega, già regolamenta le escavazioni di ghiaia prevedendo come linee guida il contenimento del consumo di suolo e lo sfruttamento massimo dei giacimenti già autorizzati. Inoltre va tenuto presente che nel territorio della provincia di Treviso non sono previsti ulteriori ampliamenti relativi al consumo di suolo.
Nonostante tutte queste rassicurazioni, vista l’entità della richiesta di ampliamento che si attesta sui 75mila metri quadrati, come capogruppo della Lega, di concerto con i due Capigruppo dei partiti di maggioranza, sarà mia cura promuovere nei prossimi giorni un incontro informale di carattere politico con i Capigruppo di minoranza per elaborare un ordine del giorno da portare in consiglio comunale condiviso con la minoranza ad ulteriore conferma della contrarietà unanime rispetto alla richiesta avanzata dal cavatore”.


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