CAPODANNO A MONTEBELLUNA IN SICUREZZA: STOP A PETARDI, SPRAY E VETRO NEL CENTRO CITTADINO
Pubblicata il 29/12/2025
Capodanno all’insegna del divertimento, ma con regole chiare per garantire sicurezza e tranquillità. In vista della “Festa di Fine Anno 2025”, in programma tra il 31 dicembre 2025 e il 1° gennaio 2026 nel centro cittadino, il Comune di Montebelluna ha emanato due ordinanze sindacali che introducono divieti mirati sull’uso di petardi, sostanze imbrattanti e contenitori in vetro.
Le misure, adottate su indicazione del Comando di Polizia Locale e in linea con le direttive del Ministero dell’Interno, puntano a prevenire situazioni di pericolo e a consentire lo svolgimento sereno dei festeggiamenti, che si terranno nella nuova area pedonalizzata tra la Loggia dei Grani e Piazza Dall’Armi, oltre che nelle zone limitrofe.
«L’obiettivo di questi provvedimenti non è limitare il divertimento, ma tutelare la sicurezza di tutti – sottolinea il sindaco Adalberto Bordin –. Rivolgo un invito alla responsabilità a cittadini e visitatori: festeggiare insieme il Capodanno comporta anche il rispetto delle regole, avere attenzione per gli altri e per gli spazi pubblici. Solo così possiamo vivere una serata di festa serena e sicura. Ringrazio gli agenti della Polizia locale e le forze dell’ordine che saranno presenti per supervisionare il rispetto delle regole».
Divieto di petardi e sostanze imbrattanti
Con l’ordinanza n. 375 del 23 dicembre 2025, il sindaco dispone, per i giorni 31 dicembre e 1° gennaio, il divieto assoluto di utilizzo di petardi, botti e artifizi pirotecnici di qualsiasi genere, così come il divieto di lanciare liquidi o sostanze imbrattanti o pericolose, in tutti i luoghi pubblici e aperti al pubblico interessati dalla festa.
Il provvedimento non riguarda solo l’area principale dell’evento, ma viene esteso anche alle piazze Monnet, Tommaseo, D’Annunzio, Negrelli, Marconi, Sedese, Petrarca e a Piazza Oberkochen, per evitare episodi che possano arrecare danno alle persone, ai veicoli o al suolo pubblico e garantire ordine e sicurezza durante le celebrazioni.
Stop a bottiglie, bicchieri di vetro e lattine
A tutela dell’incolumità pubblica, l’ordinanza n. 374 del 23 dicembre 2025 introduce inoltre il divieto di somministrazione e vendita per asporto di bevande in bottiglie, bicchieri e contenitori di vetro o lattine nella serata del 31 dicembre, fino alle ore 8.00 del 1° gennaio 2026, nell’area pedonalizzata di Corso Mazzini e nelle zone interessate dalla manifestazione.
Gli esercenti potranno somministrare bevande esclusivamente in bicchieri di carta o plastica biodegradabile; per le bottiglie in plastica è previsto l’obbligo di rimuovere preventivamente il tappo. All’interno dell’area dei festeggiamenti sarà consentito introdurre solo bottiglie di bibite analcoliche in plastica, prive di tappo.
Controlli e sanzioni
Le ordinanze prevedono controlli da parte delle Forze dell’Ordine e della Polizia Locale. In caso di violazione sono previste sanzioni amministrative da 25 a 500 euro, fatte salve eventuali ulteriori responsabilità di natura amministrativa o penale. I contenitori vietati potranno essere immediatamente ritirati.
L’obiettivo dei provvedimenti è quello di consentire a cittadini e visitatori di vivere il Capodanno in un clima di festa, riducendo al minimo i rischi legati a comportamenti pericolosi o incivili e tutelando la sicurezza, la salute pubblica e il decoro urbano.
Le misure, adottate su indicazione del Comando di Polizia Locale e in linea con le direttive del Ministero dell’Interno, puntano a prevenire situazioni di pericolo e a consentire lo svolgimento sereno dei festeggiamenti, che si terranno nella nuova area pedonalizzata tra la Loggia dei Grani e Piazza Dall’Armi, oltre che nelle zone limitrofe.
«L’obiettivo di questi provvedimenti non è limitare il divertimento, ma tutelare la sicurezza di tutti – sottolinea il sindaco Adalberto Bordin –. Rivolgo un invito alla responsabilità a cittadini e visitatori: festeggiare insieme il Capodanno comporta anche il rispetto delle regole, avere attenzione per gli altri e per gli spazi pubblici. Solo così possiamo vivere una serata di festa serena e sicura. Ringrazio gli agenti della Polizia locale e le forze dell’ordine che saranno presenti per supervisionare il rispetto delle regole».
Divieto di petardi e sostanze imbrattanti
Con l’ordinanza n. 375 del 23 dicembre 2025, il sindaco dispone, per i giorni 31 dicembre e 1° gennaio, il divieto assoluto di utilizzo di petardi, botti e artifizi pirotecnici di qualsiasi genere, così come il divieto di lanciare liquidi o sostanze imbrattanti o pericolose, in tutti i luoghi pubblici e aperti al pubblico interessati dalla festa.
Il provvedimento non riguarda solo l’area principale dell’evento, ma viene esteso anche alle piazze Monnet, Tommaseo, D’Annunzio, Negrelli, Marconi, Sedese, Petrarca e a Piazza Oberkochen, per evitare episodi che possano arrecare danno alle persone, ai veicoli o al suolo pubblico e garantire ordine e sicurezza durante le celebrazioni.
Stop a bottiglie, bicchieri di vetro e lattine
A tutela dell’incolumità pubblica, l’ordinanza n. 374 del 23 dicembre 2025 introduce inoltre il divieto di somministrazione e vendita per asporto di bevande in bottiglie, bicchieri e contenitori di vetro o lattine nella serata del 31 dicembre, fino alle ore 8.00 del 1° gennaio 2026, nell’area pedonalizzata di Corso Mazzini e nelle zone interessate dalla manifestazione.
Gli esercenti potranno somministrare bevande esclusivamente in bicchieri di carta o plastica biodegradabile; per le bottiglie in plastica è previsto l’obbligo di rimuovere preventivamente il tappo. All’interno dell’area dei festeggiamenti sarà consentito introdurre solo bottiglie di bibite analcoliche in plastica, prive di tappo.
Controlli e sanzioni
Le ordinanze prevedono controlli da parte delle Forze dell’Ordine e della Polizia Locale. In caso di violazione sono previste sanzioni amministrative da 25 a 500 euro, fatte salve eventuali ulteriori responsabilità di natura amministrativa o penale. I contenitori vietati potranno essere immediatamente ritirati.
L’obiettivo dei provvedimenti è quello di consentire a cittadini e visitatori di vivere il Capodanno in un clima di festa, riducendo al minimo i rischi legati a comportamenti pericolosi o incivili e tutelando la sicurezza, la salute pubblica e il decoro urbano.