PALASPORT “OMAR FRASSETTO”: INAUGURATA LA STRUTTURA RIQUALIFICATA. UN ANNO DI LAVORI, 1,65 MILIONI DI INVESTIMENTO E UN OMAGGIO ALLA MEMORIA DI OMAR
Pubblicata il 20/12/2025
È stato inaugurato oggi il rinnovato Palasport “Omar Frassetto”, al termine di un articolato intervento di manutenzione straordinaria e riqualificazione che ha interessato uno degli impianti sportivi più importanti e frequentati della città. Il primo cantiere era partito circa un anno fa e oggi l’opera può dirsi conclusa, restituendo alla comunità una struttura rinnovata, più sicura, accessibile e funzionale.Una struttura utilizzata dal Basket Montebelluna, dall’Associazione Judo Montebelluna e dagli studenti della sede staccata dell’Istituto Alberghiero Maffioli e l’Einaudi Scarpa di via Biagi, per questo la gestione del cantiere è stata condivisa con dirigenti scolastici e associazioni sportive, programmando le lavorazioni più impattanti durante le festività natalizie, così da limitare al minimo le interruzioni delle attività.
L’intervento complessivo ha comportato un investimento di 1.650.000 euro, di cui 700.000 euro finanziati dal Ministero attraverso il bando nazionale “Sport e Periferie” e 950.000 euro di risorse comunali, confermando l’attenzione dell’amministrazione verso lo sport come infrastruttura educativa, sociale e di comunità.
I lavori hanno riguardato innanzitutto la manutenzione straordinaria dell’edificio, con la completa sistemazione della copertura e la sostituzione dei serramenti, interventi necessari per risolvere in modo definitivo le problematiche legate alle infiltrazioni e per migliorare l’efficienza energetica e il comfort interno. Parallelamente è stato effettuato il rinnovo degli impianti tecnologici, adeguandoli alle normative vigenti.
La riqualificazione ha interessato anche gli spazi interni e gli elementi architettonici, migliorando la fruibilità complessiva della struttura per atleti, studenti e pubblico. Importanti gli interventi sulle dotazioni sportive, con il rifacimento del parquet, la realizzazione di una nuova struttura per l’arrampicata e la sostituzione dei tatami per il judo, ampliando così le discipline praticabili e la qualità degli allenamenti e la ridefinizione dei servizi igienici e spogliatoi.
Particolare attenzione è stata riservata al tema dell’accessibilità, con soluzioni pensate per rendere il palasport più inclusivo e utilizzabile da tutti, rafforzando il suo ruolo di spazio pubblico aperto alla città.
«Il rinnovato palasport– commenta il sindaco Adalberto Bordin – è il segno di un’idea di città che investe nell’edilizia sportiva e nello sport come spazio educativo, di incontro e di crescita. È un intervento importante, atteso, costruito con attenzione alle esigenze delle società sportive, delle scuole e delle persone. Oggi restituiamo alla comunità una struttura più sicura e moderna, ma soprattutto un luogo che continua a parlare di valori come quelli dello sport che consideriamo fondamentali, specie per le nuove generazioni”.
Sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici, Adriano Martignago: «È stato un intervento complesso, articolato e gestito con grande attenzione alle tempistiche e alla convivenza con le attività quotidiane. Abbiamo risolto problemi strutturali storici, migliorato l’efficienza dell’edificio e rinnovato impianti e spazi. Un lavoro durato un anno che consegna alla città un impianto all’altezza delle esigenze di oggi».
Aggiunge l’assessore allo Sport, Andrea Marin: «Il Palasport “Omar Frassetto” è una casa per tante discipline, per atleti, studenti e famiglie. Investire qui equivale a sostenere lo sport di base, l’agonismo, l’educazione e l’inclusione. Questo impianto rinnovato rafforza il ruolo dello sport come motore di comunità».
L’inaugurazione è stata anche un momento di forte intensità emotiva. Durante la cerimonia, l’amministrazione ha voluto rendere un omaggio ai familiari di Omar Frassetto, a cui il palasport è dedicato. Omar Frassetto, classe 1967, morì improvvisamente il 16 novembre 1987, stroncato da un infarto durante una partita amatoriale a Castello di Godego. Un ricordo che va oltre l’atleta: Omar viene ancora oggi ricordato per la sua grande passione per il basket, coltivata fin da bambino, ma soprattutto per la sua bontà, semplicità e umanità, valori che il palasport intende continuare a rappresentare.
Presenti alla cerimonia anche:
- Presidente basket Montebelluna, Oscar Lucati
- Presidente Judo Montebelluna, Adriano Pizzolon
- Delegato provinciale del Coni, Mario Sanson
- Claudio Sartor, delegato Provincia
- Claudio Borgia, consigliere regionale