MONTEBELLUNA SI UNISCE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE: UN CALENDARIO RICCO DI INIZIATIVE PER IL 25 NOVEMBRE

Pubblicata il 20/11/2025

 Montebelluna rinnova il proprio impegno in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, con un programma diffuso di eventi, incontri, momenti di riflessione e attività rivolte a tutta la comunità — dalle famiglie alle ragazze e ragazzi delle scuole, fino al mondo dell’associazionismo. Un percorso articolato che unisce cultura, educazione, memoria e partecipazione civica, con l’obiettivo di sensibilizzare e dare voce a una battaglia che riguarda l’intera società.

Il calendario si apre domenica 23 novembre alle 20.30, all’Auditorium della Biblioteca comunale, con lo spettacolo teatrale “LOOP. Storia di un femminicidio” del Centro Teatrale Da Ponte, per la regia di Edoardo Fainello. Una rappresentazione intensa che affronta il tema della violenza di genere attraverso una narrazione realistica e un linguaggio contemporaneo ispirato al ritmo del cinema. L’ingresso è gratuito, con prenotazione consigliata su Eventbrite. Spettacolo per tutti a partire dai 13 anni.
Il teatro accompagnerà anche la riflessione della settimana successiva, con una doppia proposta dedicata alle famiglie, adulti e giovani con una rappresentazione che, seppure non tratti il tema direttamente, pone l'accento sulla necessità di promuovere il benessere nelle relazioni e la corretta espressione delle emozioni in età adolescenziale per prevenire le difficoltà che possono nascere nella relazione interpersonale: domenica 30 novembre alle 20.30 e lunedì 1° dicembre alle 11, nella sala polifunzionale della Parrocchia di Biadene, andrà in scena “Educazione sentimentale. Ovvero, l’amore al tempo di Instagram” di Valentina Brusaferro e Martina Pittarello, co-produzione Dedalofurioso. Uno spettacolo nato da un’indagine tra adolescenti, guidata anche da psicologi e sessuologi, che indaga su bellezza, amore, sessualità, corpo e relazioni nell’era digitale. La replica serale sarà aperta a tutti, mentre la matinée è riservata alle scuole superiori. L’ingresso è gratuito.

Anche la Biblioteca comunale partecipa al percorso con una vetrina tematica dedicata — narrativa, saggistica, albi illustrati —, mentre è disponibile tutto l’anno lo scaffale Genere, Identità e Diritti collegato all’“Obiettivo 5 – Agenda 2030”, dedicato al contrasto delle discriminazioni e alla parità di genere.
Sul fronte delle scuole, torna anche quest’anno il format educativo “Neanche con un dito”, realizzato in collaborazione con l’assessorato all’Istruzione: martedì 25 novembre alle 9 all’Auditorium della Biblioteca sarà proposto lo spettacolo “Barbablù e Rossana” della Compagnia Mattioli, con due repliche rivolte agli studenti delle secondarie di primo grado (IC1 alle 9.00, IC2 alle 10.30). Una riflessione potente che, partendo dalla fiaba di Perrault, affronta il tema della violenza psicologica e fisica nelle relazioni.

Giovedì 27 novembre alle 9.30, in Piazza Negrelli, i bambini delle scuole primarie parteciperanno poi a un flash mob con la creazione di un grande fiocco rosso umano, portando disegni e pensieri che saranno successivamente esposti sotto il colonnato del Municipio. Al termine, un momento conviviale accoglierà le classi.
Le iniziative coinvolgono anche i Comuni del Tavolo Rosa, oltre a Montebelluna, Giavera del Montello, Nervesa della Battaglia, Trevignano, Valdobbiadene e Volpago del Montello, che promuovono l’esposizione del manifesto contro la violenza in tutti gli esercizi commerciali e una commemorazione in ricordo delle vittime di violenza. Il 25 novembre, in momenti diversi della giornata, presso le panchine rosse dei Comuni della rete verrà letto un testo estratto da “Cara Giulia” di Gino Cecchettin e una poesia da “Innamorati” di Hélène Delforge. A Montebelluna la lettura si terrà alle ore 17:30 davanti alla panchina rossa di Piazza Dall’Armi, con i lettori volontari della Biblioteca Comunale.
La stessa sera, alle 20.20, il Cinema Italia Eden ospita l’evento “Segnali da non ignorare. Tra emozioni, diritto e consapevolezza”, che prevede la proiezione del film “It Ends With Us – Siamo noi a dire basta” e un confronto interdisciplinare promosso dal Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Treviso. Ingresso gratuito con prenotazione su Eventbrite o via mail.

Come ogni anno, i luoghi simbolo della Città — Municipio, Villa Pisani, Museo, MeVe, Biblioteca, Casa Roncato — saranno segnati dalla presenza di una sedia rossa e, la sera del 25 novembre, la facciata del Municipio sarà illuminata di rosso.

Commenta il sindaco«Ogni attività proposta ha un unico filo conduttore: ricordare che la violenza contro le donne non è un tema da commemorare una volta l’anno, ma una questione che riguarda la comunità ogni giorno. Educare, informare, ascoltare, includere: sono azioni che richiedono costanza, coraggio e collaborazione. Montebelluna c’è, con eventi che parlano ai bambini, ai ragazzi, agli adulti e con un messaggio chiaro: nessuno è solo. E nessuna deve sentirsi sola.»
 


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