“BONUS SCUOLE PARITARIE” APERTE LE DOMANDE ONLINE
Pubblicata il 03/06/2025
Da oggi, 3 giugno (e fino al 15 luglio) , è possibile richiedere ONLINE il “Bonus scuole dell’infanzia paritarie” per l’anno scolastico 2024/2025, un contributo economico volto a sostenere le famiglie con figli iscritti alle scuole paritarie dell’infanzia (fascia 3-6 anni; esclusa la “primavera”) presenti sul territorio comunale, a parziale copertura delle spese sostenute per la frequenza scolastica.
Il contributo, avviato per la prima volta nel 2015, si inserisce tra le politiche di sostegno alla famiglia e all’educazione prescolare promosse dall’amministrazione comunale, che per quest’anno ha stanziato un fondo complessivo di 24.800 euro, pari a 62 contributi da 400 euro ciascuno: due bonus in più rispetto allo scorso anno.
I requisiti per accedere al bonus sono:
L’assegnazione dei contributi avverrà tramite partecipazione al bando attivo dal prossimo 3 giugno ed in base a una graduatoria determinata dall’ISEE e dal numero di figli minori presenti nel nucleo familiare, con un sistema a punteggio che privilegia i redditi più bassi e le famiglie più numerose.
Il contributo, avviato per la prima volta nel 2015, si inserisce tra le politiche di sostegno alla famiglia e all’educazione prescolare promosse dall’amministrazione comunale, che per quest’anno ha stanziato un fondo complessivo di 24.800 euro, pari a 62 contributi da 400 euro ciascuno: due bonus in più rispetto allo scorso anno.
I requisiti per accedere al bonus sono:
- residenza nel Comune di Montebelluna;
- frequenza per almeno sei mesi, nell’anno scolastico 2024/2025, di una scuola dell’infanzia paritaria;
- cittadinanza italiana, comunitaria o straniera con regolare permesso di soggiorno;
- presentazione dell’indicatore ISEE in corso di validità riferito al minore.
L’assegnazione dei contributi avverrà tramite partecipazione al bando attivo dal prossimo 3 giugno ed in base a una graduatoria determinata dall’ISEE e dal numero di figli minori presenti nel nucleo familiare, con un sistema a punteggio che privilegia i redditi più bassi e le famiglie più numerose.

