MONTEBELLUNA CELEBRA IL 25 NOVEMBRE CON UNA RICCA PROPOSTA DI INIZIATIVE PER DIFFONDERE LA CULTURA DEL RISPETTO E DELL’UGUAGLIANZA DI GENERE
Pubblicata il 15/11/2024
In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne che ricorre il prossimo 25 novembre, il Comune di Montebelluna, anche quest’anno, in collaborazione con associazioni culturali e istituzioni locali, propone una ricca programmazione di eventi dal 16 al 25 novembre.
Le attività hanno l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza e diffondere una cultura del rispetto verso le donne, ribadendo il valore dell’uguaglianza e della giustizia sociale.
Il calendario di eventi inizia sabato 16 novembre alle ore 17.30, con la conferenza "Tre donne protagoniste del loro tempo", a cura dell’Associazione socioculturale Apertamente presso l'Auditorium della Biblioteca Comunale. I relatori, il Prof. Giancarlo Cunial e la Prof.ssa Maria Antonia Smania, presenteranno le storie di tre donne straordinarie di Asolo: Regina Caterina Cornaro, Freya Stark ed Eleonora Duse, modelli di coraggio e indipendenza.
Dal 18 al 30 novembre, la Biblioteca Comunale allestirà una speciale vetrina tematica di libri e saggi che approfondiscono il tema della violenza di genere e delle disuguaglianze, con particolare attenzione all’obiettivo 5 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, dedicato alla parità di genere.
Tra gli appuntamenti centrali, sabato 23 novembre alle 9.00, l’Auditorium della biblioteca ospiterà lo spettacolo teatrale “Mind the Gap, suffragette di oggi” per le scuole secondarie di secondo grado, che rievoca il coraggio delle suffragette nella lotta per i diritti delle donne. In apertura, il cantautore Andrea Bolzonello eseguirà dal vivo il brano "Perla", una canzone dedicata alla resilienza femminile.
In chiusura, sabato 23 novembre alle ore 21.00, presso la sala Giovanni Paolo II del Centro Parrocchiale di San Gaetano, si terrà lo spettacolo "Un anno di rosa sbiadito" di Kyrkos Teatro, riflessione teatrale sui temi della violenza di genere.
Il 25 novembre, data simbolica della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, la città sarà protagonista di numerose iniziative simboliche e artistiche:
> Flash mob “Neanche con un dito” alle 9.30 in Piazza Negrelli: gli studenti delle scuole primarie realizzeranno un fiocco umano gigante di colore rosso, simbolo della giornata; gli alunni porteranno disegni, frasi o altro inerenti al tema e gli elaborati verranno posizionati a terra al centro del fiocco umano e successivamente esposti in appositi supporti sotto il colonnato del municipio.
> “La storia di Malala” alle 9.00 e alle 10.30 per le scuole secondarie di primo grado, la Compagnia Belteatro porterà in scena “La storia di Malala”, ispirato alla vicenda di Malala Yousafzai, ragazza pakistana minacciata e ferita per aver lottato contro le violenze subite ed insignita del premio Nobel per la pace nel 2014.
>> La giornata si concluderà alle 20.45 con lo spettacolo teatrale "La Divina Artemisia" di Kaos Teatro, presso l’Auditorium della Biblioteca. La performance narra la vita della pittrice Artemisia Gentileschi, figura storica e simbolo di resilienza femminile contro le violenze e le ingiustizie subite. In apertura, il cantautore Andrea Bolzonello eseguirà dal vivo il brano "Perla", una canzone dedicata alla resilienza femminile. Mentre al termine, interverranno i rappresentanti degli sportelli antiviolenza “Stella Antares” e “Uomini maltrattanti- cambiamento maschile”, gestiti dalla coop. Sociale “Una casa per l’uomo”.
Inoltre, nell’ambito del Tavolo Rosa cui afferiscono sei Comuni (Montebelluna, Giavera del Montello, Nervesa della Battaglia, Trevignano, Valdobbiadene e Volpago del Montello):
· alle 17.30 si terrà una commemorazione sulla panchina rossa nei singoli territori leggendo lo stesso brano;
· verranno invitati tutti gli esercizi commerciali ad esporre il manifesto per promuovere il numero antiviolenza 1522.
Infine, il Municipio di Montebelluna sarà illuminato di rosso ed in ogni sito strategico del Comune (Municipio, Villa Pisani, Museo, MeVe, Biblioteca, Casa Roncato), sarà posizionata una sedia rossa con la scritta “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne” ed esposto un fiocco rosso.
Commenta il sindaco, Adalberto Bordin: "La violenza di genere è un fenomeno subdolo che non si limita alla violenza fisica, ma comprende anche forme di violenza psicologica ed economica, spesso meno visibili ma altrettanto pericolose. Ci troviamo quindi di fronte a una realtà complessa, che coinvolge molteplici dimensioni: familiare, sociale, istituzionale, economica e giuridica.
C’è ancora molto da fare, ma è essenziale creare una coscienza collettiva del rispetto: solo attraverso l'educazione e la sensibilizzazione possiamo aspirare a costruire una società in cui ogni individuo, indipendentemente dal genere, viva in un ambiente libero da discriminazioni e pregiudizi.
Per questo, anche quest’anno, abbiamo scelto di unirci alle associazioni del territorio e agli altri cinque Comuni del Tavolo Rosa per offrire spunti di riflessione e momenti di sensibilizzazione, rivolti tanto ai giovani quanto agli adulti. L'obiettivo è far sì che episodi di prevaricazione e violenza non restino nascosti, superando la soglia della vergogna o del silenzio timoroso che spesso li accompagna”.
Le attività hanno l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza e diffondere una cultura del rispetto verso le donne, ribadendo il valore dell’uguaglianza e della giustizia sociale.
Il calendario di eventi inizia sabato 16 novembre alle ore 17.30, con la conferenza "Tre donne protagoniste del loro tempo", a cura dell’Associazione socioculturale Apertamente presso l'Auditorium della Biblioteca Comunale. I relatori, il Prof. Giancarlo Cunial e la Prof.ssa Maria Antonia Smania, presenteranno le storie di tre donne straordinarie di Asolo: Regina Caterina Cornaro, Freya Stark ed Eleonora Duse, modelli di coraggio e indipendenza.
Dal 18 al 30 novembre, la Biblioteca Comunale allestirà una speciale vetrina tematica di libri e saggi che approfondiscono il tema della violenza di genere e delle disuguaglianze, con particolare attenzione all’obiettivo 5 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, dedicato alla parità di genere.
Tra gli appuntamenti centrali, sabato 23 novembre alle 9.00, l’Auditorium della biblioteca ospiterà lo spettacolo teatrale “Mind the Gap, suffragette di oggi” per le scuole secondarie di secondo grado, che rievoca il coraggio delle suffragette nella lotta per i diritti delle donne. In apertura, il cantautore Andrea Bolzonello eseguirà dal vivo il brano "Perla", una canzone dedicata alla resilienza femminile.
In chiusura, sabato 23 novembre alle ore 21.00, presso la sala Giovanni Paolo II del Centro Parrocchiale di San Gaetano, si terrà lo spettacolo "Un anno di rosa sbiadito" di Kyrkos Teatro, riflessione teatrale sui temi della violenza di genere.
Il 25 novembre, data simbolica della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, la città sarà protagonista di numerose iniziative simboliche e artistiche:
> Flash mob “Neanche con un dito” alle 9.30 in Piazza Negrelli: gli studenti delle scuole primarie realizzeranno un fiocco umano gigante di colore rosso, simbolo della giornata; gli alunni porteranno disegni, frasi o altro inerenti al tema e gli elaborati verranno posizionati a terra al centro del fiocco umano e successivamente esposti in appositi supporti sotto il colonnato del municipio.
> “La storia di Malala” alle 9.00 e alle 10.30 per le scuole secondarie di primo grado, la Compagnia Belteatro porterà in scena “La storia di Malala”, ispirato alla vicenda di Malala Yousafzai, ragazza pakistana minacciata e ferita per aver lottato contro le violenze subite ed insignita del premio Nobel per la pace nel 2014.
>> La giornata si concluderà alle 20.45 con lo spettacolo teatrale "La Divina Artemisia" di Kaos Teatro, presso l’Auditorium della Biblioteca. La performance narra la vita della pittrice Artemisia Gentileschi, figura storica e simbolo di resilienza femminile contro le violenze e le ingiustizie subite. In apertura, il cantautore Andrea Bolzonello eseguirà dal vivo il brano "Perla", una canzone dedicata alla resilienza femminile. Mentre al termine, interverranno i rappresentanti degli sportelli antiviolenza “Stella Antares” e “Uomini maltrattanti- cambiamento maschile”, gestiti dalla coop. Sociale “Una casa per l’uomo”.

· alle 17.30 si terrà una commemorazione sulla panchina rossa nei singoli territori leggendo lo stesso brano;
· verranno invitati tutti gli esercizi commerciali ad esporre il manifesto per promuovere il numero antiviolenza 1522.
Infine, il Municipio di Montebelluna sarà illuminato di rosso ed in ogni sito strategico del Comune (Municipio, Villa Pisani, Museo, MeVe, Biblioteca, Casa Roncato), sarà posizionata una sedia rossa con la scritta “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne” ed esposto un fiocco rosso.
Commenta il sindaco, Adalberto Bordin: "La violenza di genere è un fenomeno subdolo che non si limita alla violenza fisica, ma comprende anche forme di violenza psicologica ed economica, spesso meno visibili ma altrettanto pericolose. Ci troviamo quindi di fronte a una realtà complessa, che coinvolge molteplici dimensioni: familiare, sociale, istituzionale, economica e giuridica.
C’è ancora molto da fare, ma è essenziale creare una coscienza collettiva del rispetto: solo attraverso l'educazione e la sensibilizzazione possiamo aspirare a costruire una società in cui ogni individuo, indipendentemente dal genere, viva in un ambiente libero da discriminazioni e pregiudizi.
Per questo, anche quest’anno, abbiamo scelto di unirci alle associazioni del territorio e agli altri cinque Comuni del Tavolo Rosa per offrire spunti di riflessione e momenti di sensibilizzazione, rivolti tanto ai giovani quanto agli adulti. L'obiettivo è far sì che episodi di prevaricazione e violenza non restino nascosti, superando la soglia della vergogna o del silenzio timoroso che spesso li accompagna”.

