VISIONI URBANE 2023 - BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI

Pubblicata il 25/07/2023

ALI RICCARDO
Nato nel 1981, Riccardo Ali vive e lavora a Montebelluna (TV).
Attualmente lavora come Designer/Grafico freelance, fermamente convinto che, oggi più che mai, la manualità e l’artigianalità siano dei valori insostituibili, che vadano fusi e reinventati anche grazie all’apporto delle nuove tecnologie.
Il suo approccio parte dal capire le richieste e le necessità del Cliente per poterle concretizzare in uno studio grafico unico, su misura e originale.
I progetti, che siano un design di prodotto, un lettering o una calligrafia, partono sempre dal disegno fatto a mano su carta.
www.aliriccardo.com
Instagram: aliriccardo
 
MARDEGAN BIANCA
Nasce a Vedelago, risiede ad Arcade.
Il suo percorso artistico inizia con la formazione presso il Liceo Artistico di Venezia dove si diploma con successo nel 1971. Per due anni frequenta l'Accademia pregiandosi della guida di illustri maestri: Barbisan, Plessi, Pizzinato, Morandis, Zotti.
In contemporanea all'insegnamento di Educazione Artistica nella Scuola Media, coltiva la sua grande passione per l'espressione grafico-pittorica.
Comincia a sviluppare tecniche di pittura ad olio, acrilico, acquarello e forme d'arte in terracotta e ceramica. Partecipa a mostre collettive nel Veneto e in altre regioni, riportando successi di critica. Hanno parlato di lei la Tribuna, il Gazzettino, Antenna Tre e altri organi di stampa locale. Fa parte del gruppo “Pittori caffè e teatro” di Conegliano.
Nel 2020 è stata inserita nel CAM (Catalogo dell'Arte Moderna), la pubblicazione, edita da Mondadori, che raccoglie le schede dei principali artisti dal secondo dopoguerra a oggi.
www.biancamardegan.it
 
MORO VALENTINO
Valentino Moro nasce a Farra di Soligo (TV) nel 1959. Affascinato dalla materia e dalla magia delle mani, da oltre quarant’anni lavora, modella e scolpisce il ferro con esiti di straordinaria abilità. La passione viscerale per il ferro inizia all’età di 14 anni quando, nella bottega del cugino, apprende le tecniche basilari legate alla forgiatura e alla saldatura. Attraverso l’esercizio e la prassi costante, superati i vent’anni, intraprende un cammino da solista che lo porta sui sentieri dell’arte. La progettualità di Valentino Moro trova nel disegno un medium speciale, come nelle passate botteghe rinascimentali, dove l’attività grafica era il punto di partenza di ogni progetto. Ferro, pietra, vetro e cemento costituiscono l’orizzonte in cui le mani si muovono per definire opere sempre nuove che in tempi recenti hanno assunto le dimensioni e le proporzioni di  monumenti a cielo aperto. Nel 2017 le sue opere, oltre ad essere state esposte presso i Giardini  del Casinò al Lido di Venezia in occasione della Biennale Cinema, sono state protagoniste di un’eccezionale “mostra diffusa” nel centro di Cortina d’Ampezzo e in alta quota nei luoghi della Grande Guerra.
Nato e cresciuto tra le colline del Patrimonio Unesco, Valentino Moro trae costantemente ispirazione dalla bellezza di un paesaggio unico al mondo: visitare il suo studio a Miane, circondato da un parco di sculture incantevoli, significa entrare in una vera fucina, dove il gesto manuale è imperante, dove a ferro e fuoco, con impareggiabile stile e perizia tecnica, si concretizzano le idee e si materializzano i sogni di tanti collezionisti e appassionati di scultura contemporanea.
www.valentinomoro.com
 
TOMMASO PERIN
Tommaso Perin è un giovane artista nato a Montebelluna nel 2007.
Partecipa alle prime due edizioni di Visioni Urbane, nel 2021 e nel 2022. Questo progetto, organizzato dal Comune di Montebelluna, gli ha permesso di espandere il suo bagaglio d’esperienza in campo artistico che, data la giovanissima età, è ancora in via di sviluppo.
Lo scopo di Tommaso Perin è quello di continuare a realizzare dei lavori che gli permettano di crescere artisticamente e di esprimere le sue emozioni e visioni del mondo.
Dal 2020 sperimenta varie tecniche e linguaggi nel laboratorio del suo maestro Cristiano Pasqual, uno dei pochi ceramisti a fusione vitrea attivi in Italia.
A settembre frequenterà il terzo anno di Liceo Artistico con indirizzo in scultura e arti grafiche, con l’obiettivo di accedere successivamente all’Accademia di Belle Arti a Venezia.
Instagram: artepottery
 
MAX SOLINAS
Max Solinas nasce nell’autunno del 1963.
La vicinanza delle selvatiche montagne alte è irresistibile e lo attira più di ogni altra cosa. La curiosità e l’ambiente montano bellunese fanno germogliare il seme della scultura lignea.
Frequenta corsi di disegno di nudo, ma la formazione scultorea decisiva gliela dà il maestro trentino Silvano Ferretti. In seguito frequenterà l'Accademia delle Belle Arti. La Natura montana è la sua musa ispiratrice. Stimato ed affermato scultore, le sue opere presenti in mezzo mondo raccontano della sua ricerca dell’essenziale. Complice della vita è il suo irrinunciabile legame con la montagna in tutte le  più svariate forme.
Viaggiatore e lettore, ha sulle spalle sempre uno zaino, e al suo interno non manca mai un libro da leggere, una penna a sfera e un blocco di fogli intonsi da riempire di parole. La scrittura per lui è liberatoria, poetica ed emozioni da ritrasformare in parole.
Max Solinas ha pubblicato:
-       In Silenzio tra gli Alberi (Ed. Biblioteca dell’Immagine);
-       L’Ordine della Lupa (Ed. MiMiSol);
-       Viaggio Verticale (Ed. MiMiSol);
-       Il Lupo e l’Equilibrista (Garzanti Editore).
www.maxsolinas.com
Instagram: maxsolinas
 
VALERIO TONEL
Valerio Tonel nasce a Montebelluna (TV) nel 1955. Secondo di tre fratelli, cresce con l’innata attrazione per il disegno e l’osservazione delle cose che lo circondano. Ancora oggi ricorda il suo mondo in quel giardino di casa: protetto ma tutto sommato isolato. Disegnare gli dava rifugio e lo faceva sentire bene.
Frequenta il Liceo Artistico e poi porta a termine la Facoltà di Architettura. I suoi sono stati degli ottimi insegnanti che gli hanno permesso di approfondire un vecchio modo di praticare e insegnare l’arte, quello classico figurativo, ma soprattutto gli hanno tramandato trucchi e regole tecniche che oggi non si insegnano più.
Dal gennaio 2023, ormai in pensione, ricominciano a riemergere tutte le esperienze artistiche passate. Ricco di esperienze lavorative ed interiori, sente liberarsi l’esigenza mai sopita di potersi esprimere esclusivamente attraverso la sua arte.


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