Città di Montebelluna
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Interviene il sindaco a proposito degli episodi di violenza contro per persone e cose accaduti ieri in viale Manin.

“Siamo arrivati al momento della tolleranza zero. Come è noto sono un sindaco moderato che cerca di affrontare i problemi, di risolvere e di conservare sempre una misura di umanità anche nei confronti dei nomadi presenti in città, che sono relegati ai margini del vivere civile.

Coi servizi sociali si è cercato finora di dare una mano per ridurre il disagio, mentre con la Polizia locale ormai è diventato un rito andare ogni settimana a diffidare i nomadi che arrivano con la roulotte per fa sì che se ne vadano dai quartieri ove giungono per accamparsi generando disagio.

Purtroppo le norme oltre non ci consentivano di andare. Oggi la situazione ci fa registrare un cambio di qualità, purtroppo in senso negativo, perché le lesioni e le aggressioni personali sono cosa gravissima.

Giusto 20 giorni fa al Prefetto Laura Lega che aveva convocato il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza a Montebelluna presso la sala del consiglio comunale, mi ero permesso di esternare la mia preoccupazione per la presenza di gruppi di nomadi che ormai tali non sono più perché gravitano sulla città da tempo, e che arrecavano e arrecano disagio ai cittadini.

Era un segnale di allarme al quale mi era stato risposto che in caso la situazione degenerasse la Questura si impegnava ad intervenire in modo deciso.

Sono a conoscenza del fatto che il Comando Compagnia Carabinieri di Montebelluna ha provveduto alla identificazione dei responsabili e ai conseguenti adempimenti previsti dalla legge”.