IL MUSEO IN COMUNE

Pubblicata il 20/02/2013

Prende il via una singolare iniziativa del Museo di Storia Naturale e Archeologia di Montebelluna. Con cadenza mensile il museo esporrà nell’atrio d’ingresso del Comune un reperto naturalistico o una riproduzione archeologica. Si tratta di oggetti particolarmente suggestivi normalmente non esposti al pubblico, perché di nuova acquisizione, oppure perché conservati nei depositi. Grazie a questa operazione il museo vuole condividere con la comunità lo straordinario patrimonio del nostro territorio. Un patrimonio che appartiene tutti e che è doveroso “restituire” alla comunità, anche se solo in modo parziale come in questo caso.

Sarà una forma di benvenuto davvero originale, rivolto a tutti i cittadini che verranno in municipio; ma sarà anche un’occasione, per grandi e piccoli, di acquisire alcune conoscenze su animali, piante o sulla storia del Veneti antichi e dei Romani nel nostro territorio.

L’iniziativa prenderà il via con un reperto davvero suggestivo: una leonessa. L’esemplare faceva parte della collezione di animali africani donata nel 2005 dalla Parrocchia di San Leopoldo di Mandic’ di Mirano (Ve), al Museo di Storia Naturale ed Archeologia di Montebelluna (delibera CdA n 8/2005). In origine questa collezione era parte del “Museo d’arte e cultura africana Pio XI” allestito a Bergamo all’interno del convento dei Missionari Passionisti. A seguito di molteplici interventi di rinnovamento, nel 2002, i Missionari Passionisti decisero di donare questa collezione alla Parrocchia di Mirano. Nel 2005 la parrocchia si trovò però in condizioni di dover rinnovare e destinare a nuovo utilizzo i locali che ospitavano la collezione. Si deve all’attenzione di una docente, che da alcuni anni frequentava il museo, il contatto con il museo che prontamente ha accettato la donazione salvando così la collezione e rendendola fruibile. La collaborazione con la Parrocchia è ancora attiva.

http://www.museomontebelluna.it/home.aspx


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