BERGAMO-SACCARDO: SCUOLA PIU’ SICURA A TEMPO DI RECORD

Pubblicata il 25/09/2015

Il sindaco, assieme agli assessori, ha visitato oggi la scuola di via Vivaldi “rigenerata” dal punto di vista energetico e dell’adeguamento sismico in soli 75 giorni.

 

Consegnati a tempo di record i lavori presso l’Istituto scolastico statale per l’infanzia G. Bergamo e la scuola primaria A. Saccardo in via Vivaldi a Montebelluna.

Iniziati lo scorso 15 giugno, i lavori sono stati eseguiti in soli 75 giorni dall’impresa Costruzioni Bordignon srl di Volpago del Montello che aveva vinto la gara d’appalto.

Nella mattinata di oggi il sindaco di Montebelluna, assieme all’assessore ai lavori pubblici, Renato Rebellato, all’assessore alle attività produttive, Adriano Martignago, e ai tecnici comunali, hanno fatto visita alla struttura scolastica, accompagnati dal dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo 2 di Montebelluna, Mario De Bortoli.

Durante l’estate presso l’istituto scolastico – che accoglie circa 350 alunni - erano state realizzate opere di miglioramento energetico e di adeguamento sismico allo scopo di rendere la struttura più confortevole e sicura. Si tratta di un’operazione del costo di 1.225.000 euro, in parte finanziata dal Comune ed in parte dal Ministero della Pubblica istruzione (per 829.500 euro) nell’ambito del progetto “#scuolesicure”.

L’intervento ha riguardato sia il miglioramento energetico (con la realizzazione del cappotto esterno, la sostituzione degli infissi da alluminio in pvc, l’isolamento del tetto, il rifacimento del manto impermeabile del tetto da guaina a materiale isolante) che l’adeguamento sismico (realizzazione di nuovi pilastri e travi di sostegno) allo scopo di rendere la struttura più sicura e ridurre i tempi di evacuazione in caso di sisma.

La direzione dei lavori era stata affidata all'Ingegner Ugo Ganz ed al geometra Alessio Mattiazzi, sotto il coordinamento dell'Ufficio Tecnico Comunale nella persona del geometra Adriano Varaschin.

“Amministrare oggi – ha spiegato il sindaco, Marzio Favero – significa fare i corsari, cercando di recuperare dall’esterno quante più risorse possibili per poter eseguire gli interventi necessari. E’ questo anche il caso dell’intervento nella scuola Bergamo Saccardo, reso possibile grazie ad un contributo di quasi 900mila euro ottenuto attraverso un bando promosso dal Governo Letta”.

 “L’intervento ha riguardato entrambe le porzioni scolastiche, la materna e la primaria – ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici, Renato Rebellato -; non è stato possibile, invece, per ora intervenire sulla palestra perché, date le limitate risorse, l’intervento si sarebbe rivelato approssimativo ed insufficiente. Per questo abbiamo preferito prorogare il miglioramento della palestra, in attesa di nuove risorse”.

Un sentito ringraziamento all’amministrazione comunale, ai tecnici comunali, ai progettisti e all’azienda edile è stato espresso anche dal dirigente scolastico, Mario De Bortoli: “Grazie al loro impegno ora sia gli alunni, che gli insegnati e gli operatori, possono frequentare una struttura ancor più bella esteticamente, funzionale, confortevole e senz’altro più sicura”.

L’intervento presso la Bergamo e Saccardo si aggiunge alle altre opere di adeguamento anti-sismico relative a scuole del montebellunese e cioè:

1. Costruzione scuola di Busta e sistemazione piazzale antistante con rifacimento piastra polivalente, con un investimento complessivo di 1.450.000 euro.

2. Adeguamento antisismico della scuola Marconi di Montebelluna, con un investimento di 310.000 euro.

3. Miglioramento sismico della scuola per l’infanzia di Mercato Vecchio, con un investimento di 250.000 euro.

4. Ricostruzione dell’ala inagibile scuola primaria di San Gaetano ed adeguamento antisismo dell’ala preesistente, con un investimento complessivo di 1.680.000 euro.

5. Lavori di adeguamento sismico della scuola per l’infanzia “L’Aquilone” di Sant’Andrea. L’opera avrà un costo di 540.000 euro e gode di due contributi: un primo, di circa 186.000 euro, proveniente dal Ministero sulla base della graduatoria relativa al bando per interventi di adeguamento strutturale e antisismico sugli edifici scolastici (OPCM 3927/2011), ed un secondo contributo regionale di circa 33.000 euro. I restanti 320.000 euro circa sono invece finanziati dal Comune.

Oltre a questi interventi, il Comune ha portato a compimento anche altri lavori nelle scuole:

-     La copertura della scuola primaria di Contea, con un investimento di 139.000 euro.

-    L’intervento per eliminazione o riduzione pericoli (ai sensi del D.l. 81/08) e adeguamento prevenzione incendi (ai sensi D.P.R. 151/2011 su alcuni edifici scolastici), con un investimento di 235.000 euro:

a. scuola primaria Francesco Baracca di Biadene;

b. scuola primaria Alessandro Manzoni di Pederiva;

c. scuola secondaria Papa Giovanni XIII;

d. asilo nido Pio X; e scuola infanzia Aquilone di Sant’Andrea.

Questi interventi, portano l’investimento totale dell’amministrazione comunale a quasi 6 milioni di euro spesi per l’edilizia scolastica.

 



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