SCOMPARSA DEL CONSIGLIERE FLAVIO BACCHIEGA: IL CORDOGLIO DEL SINDACO FAVERO, DELL'AMMINISTRAZIONE E DEGLI EX SINDACO ZAFFAINA E PUPPATO

Pubblicata il 20/10/2015

I funerali si terranno sabato 24 ottobre presso la biblioteca comunale di Montebelluna, per la quale Bacchiega si mobilitò. Sarà dichiarato il lutto cittadino.

Il sindaco di Montebelluna Marzio Favero e l'amministrazione comunale esprimono cordoglio per la scomparsa del consigliere comunale Flavio Bacchiega avvenuta questa notte all'età di 65 anni, dopo un periodo di malattia.

Un primo pensiero è rivolto ai familiari, alla moglie Marina, ed ai figli Yuri e Lara, ai parenti, agli amici che lo stimavano. Uomo carismatico e instancabile, Bacchiega, che viveva a Guarda, ha rivolto gran parte del suo impegno per la città di Montebelluna, cui era legatissimo.

Da oltre 20 anni Bacchiega si dedicava all'amministrazione. Il suo primo incarico risale al 1993, quando fu eletto consigliere comunale durante il primo mandato di Lallo Zaffaina. Venne riconfermato anche nel secondo mandato di Zaffaina, dal 1997 al 2002 quando, oltre a consigliere comunale, ha ricoperto la carica di Vice Presidente del Consiglio dal 1999 al 2001 e Presidente del consiglio comunale dal 2001 alla fine del mandato. Dal 2007 al 2011, durante il secondo mandato di Laura Puppato, militò nell'opposizione. Si ricandidò nel 2011 appoggiando Marzio Favero, diventando consigliere comunale di maggioranza nel 2013 in sostituzione del consigliere dimissionario Benedetto Pinto.

Il dolore più grande, oggi, appartiene alla famiglia che Flavio amava moltissimo. La sua scomparsa rappresenta senz'altro una grande a perdita per la città e l'intera comunità - commenta il sindaco, Marzio Favero -. Il mio primo ricordo di lui risale a quando ero segretario di circoscrizione della Lega e ci fermavamo fino a tarda notte a discutere dei massimi sistemi perché all'epoca la politica era una passione come il calcio. L'ho ritrovato nel 2011, quando mi sono candidato come sindaco di Montebelluna ritenendo importante avere accanto persone valide che, come lui, conoscessero a fondo il territorio. Nel 2013 quando subentrò al consigliere Benedetto Pinto come consigliere comunale nella lista Bellona, volle dedicare un paio di settimane per valutare come avevamo lavorato e si dichiarò soddisfatto della visione e della serietà amministrativa, annunciando di voler far parte a pieno titolo della squadra con il massimo impegno: ha mantenuto la parola.

Incline all'ironia, ci bastava uno sguardo per intenderci. Era apprezzabile la sua schiettezza e la sua propensione al confronto di idee che mai cadeva nell'attacco personale. Ha fatto crescere molto il nostro gruppo, aiutandolo a prendere decisioni non facili, che avessero un occhio di riguardo per le fasce più deboli. Il suo impegno è stato totale e anche negli ultimi tempi, nonostante la malattia, ha voluto rimanere in contatto con l'amministrazione e partecipare ai consigli comunali. Ha inaugurato personalmente gli orti urbani che ha fortemente voluto. Per il suo impegno civico, davvero fuori dall'ordinario, come ha dimostrato nel momento più difficile della sua vita, il giorno del funerale intendo proclamare il lutto cittadino”.

Al cordoglio si uniscono anche gli ex sindaci con cui Bacchiega ha condiviso l'esperienza il consiglio comunale, Zaffaina e Puppato.

Flavio era una persona precisa e convinta delle sue iniziative per il bene del paese – commenta l'ex sindaco Lallo Zaffaina -. Era sempre disponibile ed un gran combattente. Geniale nel suo lavoro come nell'amministrare. Quando ero sindaco da lui ho avuto un pieno aiuto, sincero, e sono veramente dispiaciuto di questa perdita per l'intera città”.

La morte di Flavio mi coglie alla sprovvista, con la sua grande energia vitale e il suo impegno costante, persino a prescindere dal ruolo rappresentato nei confronti della città e della politica in generale, era presenza sicura e costante – lo ricorda la senatrice Laura Puppato -. Flavio era la personificazione di un innamorato della politica e del servizio ai cittadini, coinvolto, appassionato, generoso. Sempre disponibile e sincero, fino in fondo, a costo di dover pagare un prezzo per questo suo modo d'essere. Se ne è andata una persona vera, che è stato un riferimento per molti e molti anni a prescindere da chi la città la governava. Da parte mia la vicinanza alla moglie e ai suoi familiari, di cuore, in questo doloroso momento”.

I funerali si terranno sabato 24 ottobre alle 9.00 presso la biblioteca di Montebelluna, un luogo simbolo per Bacchiega che condusse una vera e propria battaglia politica per far sì che la nuova struttura venisse realizzata in Largo X Martiri.



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