AMBIENTE, VIA LA PLASTICA: DOMENICA A MONTEBELLUNA IL CLEAN UP DI PLASTIC FREE ODV ONLUS

Pubblicata il 21/04/2023

 

Anche Montebelluna si mobilita per la Giornata dedica alla terra aderendo all'iniziativa clean up di Plastic Free Odv Onlus, l’associazione nata nel 2019 che opera per difendere il pianeta , garantire maggior fruibilità delle aree verdi pubbliche e contrastare l’inquinamento da plastica.

 

A livello nazionale saranno oltre 25 mila i volontari in campo con l’ambizioso obiettivo di rimuovere 500 tonnellate di plastica e rifiuti dispersi nell’ambiente.

Una mobilitazione di massa per sensibilizzare cittadini, istituzioni e imprese sul grave problema dell’inquinamento legato all’abbandono di rifiuti nell’ambiente.

Oltre 300 appuntamenti di pulizia e preservazione dell’ambiente (esattamente saranno 334 le città coinvolte) in contemporanea in tutta Italia, per un weekend interamente dedicato al nostro Pianeta che vedrà coinvolte anche dieci università italiane.

 

Anche in tutto il Veneto e soprattutto nella provincia di Treviso saranno previsti molti appuntamenti con i ‘clean-up’ di Plastic Free, sia nella giornata di sabato sia in quella di domenica.

A Montebelluna l’appuntamento sarà per domenica 23 aprile alle ore 9:30 presso il parco Le Rive di Posmon situato in Via Cima Mandria, dove i volontari potranno ritirare il materiale, pinze, guanti e pettorine consegnate dal gestore dei servizi ambientali Contarina Spa appositamente per i vari appuntamenti.

Altri quattro appuntamenti ci saranno sempre la domenica mattina a Povegliano, a Carbonera, a Zero Branco, a Conegliano; un appuntamento è previsto anche la domenica pomeriggio a Morgano.

Questi eventi verranno anticipati il sabato pomeriggio da altri quattro eventi in programma ad Altivole, a Istrana, a Silea, a Motta di Livenza, e ancora a Conegliano.

Scopri tutti gli appuntamenti nel sito:  https://www.plasticfreeonlus.it/eventi

 

“Per la Giornata della Terra di domenica 23 aprile realizzeremo l’undicesimo appuntamento ufficiale targato Plastic Free qui a Montebelluna – dichiara Emiliano Guerra, referente locale di Plastic Free –. Questi appuntamenti si susseguono già dal 2021 riscontrando un’ottima partecipazione dei cittadini. Alle dieci raccolte che finora si sono svolte nel territorio comunale, in vari luoghi di volta in volta scelti in accordo con il Comune di Montebelluna che ha patrocinato tutti gli appuntamenti, hanno aderito ben 229 partecipanti. Grazie a questa grande partecipazione il risultato finora raggiunto è stato quello che si sono raccolti, sommando tutti i sacchi di rifiuti raccolti nei vari appuntamenti, ben 920 chilogrammi di rifiuti. Rifiuti che fortunatamente sono stati rimossi dall’ambiente proprio grazie all’interventi di tutti i volontari partecipanti”.

 

Interviene il sindaco, Adalberto Bordin“Non posso che ringraziare i volontari dell’associazione locale Plastic Free ed il referente montebellunese Emiliano Guerra che, sebbene sia nata da poco, si è già distinta per le tante azioni green portate avanti nel territorio sia nel contrasto all’inquinamento da plastica sia nell’educazione e alla sensibilizzazione su un tema attualissimo come questo. Azioni che hanno portato al recupero di quasi una tonnellata di rifiuti.

Sebbene Montebelluna sia da anni in vetta alla classifica tra i Comuni ricicloni, quelli cioè con i maggiori risultati in termini di raccolta differenziata, i margini di miglioramento ancora ci sono, specie nel contrastare il comportamento di chi ancora ha la pessima abitudine di abbandonare rifiuti, e plastica, in particolare, nel territorio, con effetti devastanti per il nostro ambiente.

Ben vengano, quindi, iniziative come queste che fanno del bene al territorio e alla comunità e rinnovo il mio grazie a nome dell’amministrazione comunale, a tutti i volontari che parteciperanno domenica”.

 

Conclude il vicesindaco con delega all’Ecologia, Claudio Borgia“La plastica è senz’altro un’invenzione eccezionale che ha cambiato usi e costumi della società. E’ sinonimo di resistenza, versatilità ma anche di usa e getta. Porta con sé infatti il grande svantaggio di impiegare centinaia di anni per biodegradarsi, motivo per cui o viene differenziata entrando nel ciclo integrato dei rifiuti che ne consente il suo riciclo, o diventa estremamente dannosa per il nostro ambiente.

Ecco perché è fondamentale continuare sulla strada del riciclo e della sensibilizzazione affinché anche un piccolo frammento di plastica venga conferito nei canali della raccolta e non sia abbandonato nel territorio. Ed in questo il ruolo dell’associazione locale Plastic Free capitanata da Emiliano Guerra, sia nel coinvolgere i volontari, sia nel diffondere la conoscenza sulla pericolosità di un materiale pur utilissimo come la plastica, è fondamentale. È un partner serio e competente che sta svolgendo un lavoro importante e laborioso di salvaguardia dell’ambiente in tutto il nostro territorio”.

 

PROGRAMMA NAZIONALE

È stato presentato a Palazzo Madama, il programma nazionale degli eventi previsti per il weekend del 22-23 aprile per celebrare la “Giornata Mondiale della Terra”, pianificati da Plastic Free Onlus, l’organizzazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica.

L’iniziativa ha il supporto di MINI, la casa automobilistica è partner dell’evento e ne sposa i valori legati alla sostenibilità e all’attenzione dell’ambiente.

Il weekend dedicato alla Terra avrà un’ulteriore finalità benefica con la piantumazione di alberi grazie alla collaborazione con il media-partner Treedom, il primo sito al mondo che permette di piantare un albero a distanza e di seguire la storia del progetto agroforestale a cui darà vita.


“L’interesse del Governo sul tema della dispersione dei rifiuti è elevato e l’aver dedicato un ministero al mare, dove tutto inevitabilmente confluisce, ne è la riprova.

Le Istituzioni, però, non devono lasciare sole le associazioni negli sforzi che lodevolmente compiono ma che non possono essere risolutivi della problematica. – ha dichiarato il Senatore Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato, che ha tenuto a battesimo l’iniziativa a Palazzo Madama – È necessario intervenire sulle normative per aggiornarle, accompagnando i cittadini nei cambiamenti delle modalità di consumi. Interventi che si rende necessari attuare a livello globale per far sì di compiere davvero un cambiamento efficace”.


“L’amore per la propria terra passa attraverso gesti concreti come quello di ripulire l’ambiente dalla plastica e dai rifiuti dispersi o di piantumare nuovi alberi per donare ossigeno al Pianeta – ha dichiarato Luca De Gaetano, presidente di Plastic Free Onlus – Grazie alla determinazione dei nostri volontari, il 22-23 aprile saremo in centinaia di appuntamenti in contemporanea in tutta Italia, da nord a sud, per sensibilizzare i nostri concittadini alle gravi conseguenze che l’abbandono di plastica e rifiuti provoca quotidianamente nelle nostre vite, magari senza accorgercene.

Un impegno e un’attenzione costante oggi, ci permetteranno di avere un Pianeta domani”.
 

“BIG LOVE FOR THE PLANET è per MINI il manifesto per il futuro – aggiunge Federica Manzoni, Head of MINI Italia - che si traduce nel desiderio di un mondo più pulito e sostenibile già nel presente.

Dall’approvvigionamento al prodotto finale, MINI è impegnata nel percorso per ridurre la CO2 nei processi produttivi e diventare un brand totalmente elettrico entro il 2030.

Abbiamo scelto di scendere in campo insieme a Plastic Free per salvaguardare il pianeta e di coinvolgere tutta la Community MINI attraverso i nostri partner sul territorio, per condividere l’attenzione al tema della sostenibilità e trasferire questi valori in un impegno concreto sul territorio.”


“La nostra missione a Treedom è quella di prenderci cura del nostro Pianeta ogni giorno, e aiutare chiunque voglia fare lo stesso ma non sa da dove iniziare. Plastic Free risponde allo stesso bisogno con le sue iniziative di raccolta plastica, ed è per questo che siamo estremamente orgogliosi di essere Media Partner di quest’anno. – dichiara Federico Garcea, CEO & Founder di Treedom – Insieme, possiamo amplificare il nostro impegno e collaborare per raggiungere l'obiettivo di un mondo più pulito e sostenibile per tutti”.

 

L’iniziativa raccoglie l’adesione ufficiale ed attiva di ben dieci università italiane: Università degli Studi di Pavia; LUMSA Roma con sedi anche a Palermo e Taranto; UNICAL Università della Calabria di Rende (CS); Università degli Studi di Urbino - Carlo Bo; UNINT Università degli Studi Internazionali di Roma; Università degli Studi “Gabriele D’Annunzio” di Chieti/Pescara; Università degli Studi di Bari - Aldo Moro; Università del Salento con sede a Lecce; UNIPO Università del Piemonte Orientale; Istituto Universitario Salesiano di Torino dell'Università Pontificia Salesiana.

 

 


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