VITA E LAVORO: DA VILLA PISANI ALL'EX ASILO POLIN
La giunta ha deliberato la collocazione alternativa per la cooperativa.
A pochi giorni dalla firma del contratto per la concessione in comodato d'uso dell'Ex Bessegato a favore della Cooperativa Solidarietà e dell'associazione Amici della solidarietà, la Giunta comunale oggi ha fatto un ulteriore passo per trovare sistemazione all'altra cooperativa sociale ospitata in Villa Pisani.
In vista dell'avvio dei lavori in Villa, dove è il corso la progettazione de “Il Memoriale della Grande Guerra”, era stato preso l'impegno, approvato anche in Consiglio comunale, di trovare una collocazione alternativa ed adeguata per la cooperativa Vita e Lavoro ospite in Villa Pisani sulla base di un contratto di comodato stipulato nel 2001, successivamente modificato ed integrato e con scadenza nell'ottobre del 2017.
La collocazione alternativa è stata individuata presso l’immobile comunale “ex Liceo – ex asilo Polin”, recentemente restituito dalla Provincia di Treviso al Comune, al termine dell’utilizzo scolastico.
La cooperativa si impegna a lasciare i locali di Villa Pisani entro il 31 dicembre 2016.
A carico della cooperativa saranno gli interventi di sistemazione e manutenzione per l'adeguamento dell'immobile alla nuova funzione di Centro Diurno e le migliorie da realizzarsi entro i primi tre anni, così come le spese di conduzione (per utenze varie e manutenzioni ordinarie).
"Abbiamo convenuto con il presidente di Vita e Lavoro, il direttivo e le famiglie per una buona soluzione ponte quello dell'ex liceo classico "Manara Valgimigli" perché adeguato alle esigenze della cooperativa. Questo consentirà di far partire regolarmente il cantiere di Villa Pisani. Ma non ci fermiamo qui. Vita e Lavoro ha come obiettivo quello di realizzare una sede nuova adeguata per le mutate esigenze della cooperativa stessa. Inutile dire che l'amministrazione affianco alla cooperativa che da anni è vicina alle esigenze della famiglie e della comunità.Ringrazio di cuore la cooperativa Vita e Lavoro per la grande disponibile manifestata nei confronti delle esigenze del Comune nel recuperare un bene storico architettonico importante e una disponibilità che intendiamo ricambiare con la stessa attenzione e simpatia".
