Città di Montebelluna
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Partita oggi il progetto “Una scelta in Comune” che permette ai cittadini di esprimere la propria volontà in merito alla donazionedi organi presso lo Sportello IncontraComune in Municipio.

A partire da oggi esprimere la propria volontà rispetto alla donazione di organi per i cittadini montebellunesi è più semplice e veloce.

E' stato presentato questa mattina in municipio il progetto "Una scelta in Comune", cui il Comune ha aderito e che si propone di raggiungere progressivamente tutti i cittadini maggiorenni rispetto alla possibilità potranno esprimere la propria volontà alla donazione di organi e tessuti al momento del rilascio o del rinnovo della Carta d'identità.

I cittadini di Montebelluna maggiorenni potranno infatti esprimere la propria volontà alla donazione di organi e tessuti, al momento del rilascio o del rinnovo della carta d'identità, presso lo Sportello IncontraCOMUNE al piano terra del Municipio in Corso Mazzini, 118.

“Per esprimere il consenso o il diniego alla donazione di organi e tessuti – spiega la dottoressa Anna De Faveri, responsabile del servizio Anagrafe di Montebelluna - è necessario firmare l'apposita dichiarazione, resa in doppia copia: una è consegnata al dichiarante come ricevuta, e non deve necessariamente accompagnare la Carta d'identità, l'altra è conservata agli atti d'archivio. Il dato così acquisito è inviato in modalità telematica al SIT (Sistema Informativo Trapianti), unitamente ai dati anagrafici del dichiarante e agli estremi del documento d'identità, al fine diconsentire la consultazione da parte del Coordinamento Regionale per i Trapianti (CRT)”.

“Questa iniziativa conferma l'ottima collaborazione e la sensibilità del Comune di Montebelluna nei confronti del tema della donazioni di organi. Fin dal 2013, infatti, era nata una sinergia con l'Ufficio anagrafe che permetteva ai cittadino, al momento del rinnovo della carta di identità, dicompilare il modulo cartaceo che poi periodicamente veniva trasmesso all'Ulss 8 per la registrazione. Quella di oggi diventa un'ulteriore opportunità per creare maggiore consapevolezza intorno alla donazione e sollevare spesso i familiari che, di fronte a decessi improvvisi, sono spesso costretti a compiere scelte a favore del proprio parente”.

Fin dall'ottobre 2013, da quando cioè è nata la collaborazione tra l'Anagrafe e l'Ulss 8, sono 341 i montebellunesi che espresso la propria volontà attraverso il modulo cartaceo disponibile presso lo Sportello IncontraCOMUNE. Si ricorda che l'espressione della volontà sulla donazione è facoltativa, e può essere modificata in ogni momento. In caso di eventuale ripensamento, la nuova volontà di donare o meno dev'essere manifestata presso l''Ulss 8, oppure al momento del successivo rinnovo della Carta d'identità.

“E' questo un passo importante per creare una cultura della donazione – commenta il sindaco Marzio Favero – in quanto spesso si sottovaluta l'altro lato della medaglia cioè che oltre a donare, sempre più spesso è possibile trovarsi nella condizione di dover ricevere”.

“Montebelluna è una città ricca di risorse umane e sociali e l'augurio è che, grazie a questa semplificazione, aumentino ulteriormente le adesioni alla donazione”, conclude l'assessore ai servizi sociali, Elzo Severin.