VERSO L'APPROVAZIONE DELL'AGGIORNAMENTO DEL PIANO COMUNALE DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA
Nessuna sostanziale osservazione di modifica rispetto all'aggiornamento già adottato. Livello di rumore nella norma lungo il Put, più critico su alcune vie fuori dal centro.
La definitiva approvazione dell'aggiornamento del Piano Comunale di Classificazione Acustica del Comune di Montebelluna sarà proposta nella prossima seduta del consiglio comunale, fissata per martedì 15 marzo.
E' questo l'ultimo passaggio richiesto dopo la sua redazione, avvenuta nel maggio dello scorso anno, e la sua adozione, avvenuta con delibera del consiglio comunale n.79 del 29/10/2015, cui è seguito il periodo di pubblicazione utile per presentare eventuali osservazioni.
L'aggiornamento del Piano è stato oggetto di una sola osservazione, che sarà valutata nella seduta del Consiglio comunale, ma che risulta puntuale e non riguardante il complesso della impostazione del piano, che rimane sostanzialmente identico alla versione adottata.
Affidato alla società NetMobility srl, il nuovo aggiornamento si è reso necessario a seguito delle mutate previsioni urbanistiche introdotte dal Piano degli Interventi e delle modifiche apportate al Piano Generale del Traffico Urbano.
L'aggiornamento ha comportato preliminarmente un'analisi dell'inquinamento acustico presente in città condotto con strumentazioni scientifiche impiegate secondo i modelli condivisi dall'Arpav. Secondo i dati emersi, l'inquinamento lungo il nuovo anello del Put non presenta criticità superiori rispetto ad altre aree montebellunesi. Con sorpresa appaiono invece più critici tratti stradali in cui gli automezzi tendono ad viaggiare a più alta velocità (quali via Montello, via Castellana, via Trevignana): indice che il livello dirumore è tanto maggiore quanto maggiore è la velocità e, quindi, il rotolamento dei pneumatici su strada.
L'aggiornamento del Piano comporterà anche l’aggiornamento del "Regolamento Comunale per la Tutela dall'Inquinamento Acustico" e rappresenta un passaggio preliminare per la successiva definizione del Piano di Risanamento Acustico, il quale prevederà l'introduzione degli accorgimenti utili all'obiettivo di contenere le emissioni acustiche lungo i tratti più rumorosi.
