IPA: ADESIONE AD UN BANDO IN RETE PER L’OCCUPABILITA’. FINANZIATO IL TRASFERIMENTO DEL CONSORZIO DELLA PATATA DEL MONTELLO

Pubblicata il 03/10/2015

Nell’incontro dell’Ipa Montello-Piave-Sile decise oggi due azioni per lo sviluppo territoriale.

 

Si sono riuniti oggi i rappresentanti dei componenti dell’Intesa Programmatica d’Area Montello-Piave-Sile presso il Museo dello Scarpone, a tutti gli effetti, ormai, sede degli incontri dell’organismo.

Due le decisioni condivise nel corso della mattinata: la partecipazione in rete al bando per l’occupabilità promosso dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ed il finanziamento della nuova sede del Consorzio della patata del Montello presso l’ex scuola materna di Santa Maria della Vittoria di Volpago del Montello.

PARTECIPAZIONE AL BANDO

L’Ipa ha deciso di sostenere quattro istituti scolastici secondari trevigiani in un progetto direte promosso dal Miur. Si tratta di un bando che prevede fino ad un massimo di 750mila euro di finanziamento per la creazione di laboratori territoriali rivolti all’occupabilità che intersecano scuola ed impresa allo scopo di favorire i processi di formazione nelle scuole che creino figure professionali adeguate alle nostre imprese locali.

La valutazione dei progetti terrà conto in particolare della capacità di favorire il rapporto con il mondo del lavoro e di contrastare la dispersione e diffondere le nuove competenze, fra cui quelle digitali. L'apertura anche in orari diversi da quelli delle lezioni sarà un altro parametro fondamentale per l'approvazione dei progetti insieme alla compartecipazione direaltà che appartengono al territorio.

Saranno almeno 60 i laboratori attivati – di cui quattro in Veneto - che potranno essere cofinanziati e coprogettati da enti pubblici e locali, imprese, università, associazioni, fondazioni, camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura. 

La partecipazione vede protagonisti quattro istituti di scuola secondaria della provincia diTreviso, tra cui l’istituto tecnico Einaudi, in una rete cui aderiscono anche Montebelluna e l’Ipa e Cna con la sua sede capoluogo, Treviso, e le altre due sedi capomandamento, Conegliano e Vittorio Veneto.

“E un’ottima opportunità sia Montebelluna sia per i Comuni dell’Ipa – spiega il sindaco, Marzio Favero - in un’ottica di trasformazione e sviluppo territoriale che necessariamente deve partire da una formazione in cui il protagonista non è più solo il mondo della scuola, ma la sinergia tra questa e le associazioni di categoria, gli enti locali e le imprese”.

SEDE CONSORZIO DELLA PATATA DEL MONTELLO

L’Ipa che anche deciso di sostenere con un contributo di 9000 euro il trasferimento del Consorzio della patata del Montello presso la nuova sede nell’ex scuola materna di Santa Maria della Vittoria nel comune di Volpago del Montello.

“Si è posto il problema di trovare una sede per il Consorzio ed il dialogo tra l’Ipa ed ilComune di Volpago ha permesso di individuare la sede presso Santa Maria della Vittoria in un luogo che è strategico anche dal punto di vista del rilancio turistico, essendo il più alto dell’area montelliana”, commenta il sindaco di Montebelluna, Marzio Favero.

“Ospitiamo volentieri la sede del Consorzio a Santa Maria della Vittoria che riteniamo funzionale in quanto qui è stato possibile predisporre delle cucine e, data la vicinanza con la sede degli alpini e del centro parrocchiale, vengono favorite le sinergie in occasioni dieventi e manifestazioni promozionali”, spiega il sindaco di Volpago del Montello, Roberto Toffoletto.

“Crediamo fortemente che la valorizzazione dei prodotti tipici, per questo vale la pena sostenere, come nel caso del Consorzio, chi si impegna a fare economia per il Montello ed i suoi prodotti”, sottolinea il sindaco di Crocetta del Montello, Marianella Tormena.



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