MONTEBELLUNA OGGI CAPITALE D’EUROPA - EUROPALIO: INCONTRO COI DELEGATI

Pubblicata il 05/09/2015

Incontro con i delegati delle sette città gemellate con Montebelluna, questa mattina in sala consiliare.
E’ stato inaugurata questa mattina in sala consiliare la 16ma edizione dell’Europalio, evento collaterale al Palio del Vecchio mercato di Montebelluna la cui gara è prevista per domenica.
Il sindaco di Montebelluna, Marzio Favero, ha accolto ed incontrato i delegati delle sette città gemellate con Montebelluna Dammarie-lés-Lys (assessori Joelie Noto e Alain Villenueve), Oberkochen (sindaco Peter Traub), Tata (Suto Ferenc), Kocs (sindaco Simon Làzlò ed ex sindaco Bodis Janosné), Eppelheim (sindaco Dieter Morlein), Chisineu-Cris (sindaco Gheroghe Burdan) e Imatra (Teijo Kytosalmi, referente sportivo della squadra partecipante all’europalio).
Erano presenti anche il presidente del Palio, Edo Cornuda, il vicesindaco, Elzo Severin, l’assessore alla cultura, Alda Boscaro, l’assessore alle attività produttive, Adriano Martignago, ilc consigliere, Antonio Romeo, il sindaco di Trevignano, Ruggero Feltrin, la senatrice ed ex sindaco di Montebelluna, Laura Puppato.
Dopo la presentazione degli anni dei rispettivi stati, Italia, Francia, Ungheria, Romania e Filandia, il sindaco ha sottolineato l’importanza di conservare i rapporti con gli altri paesi europei. “L’Europalio e i gemellaggi con queste città – ha spiegato – sono la prova che l’Europa si crea e sviluppa anche dal basso attraverso appuntamenti ed incontri culturali e conviviali che uniscono tradizioni e storia. Un secolo fa l’Italia entrava in guerra. Cento anni dopo l’odio di un tempo ha lasciato spazio allo spirito di amicizia di cui l’Europalio è una prova”.
Nel corso della mattinata il sindaco ha anche consegnato una pergamena al sindaco di Chisineu-Cris Gheorghe Burdan quale riconoscimento per i quindici anni di collaborazione tra i due Comuni.
Il sindaco di Kocs, invece, ha consegnato un ricnoscimento al presidente del Palio, Edo Cornuda, per il suo grande ed insta cabile impegno nell’organizzazione dell’Europalio e nel coltivare i rapporti di amicizia tra i paesi.
Al termine della scambio di doni le delegazioni si sono spostate all’ex Tribunale, in visita all tre mostre in corso nel nuovo spazio espositivo in centro.
Sindaco, rappresentati montebellunesi, e delegati dei paesi stranieri hanno potuto apprezzare le opere della pittrice Paola Imposimato, autrice del drappo della XXVI edizione del Palio, le fotografie "Le nostre botteghe: bar-osterie-laboratori" curata dal montebellunese Bepi Filippin e che raccoglie ottocento fotografie che rappresentano com’era la città negli anni Sessantae l’anteprima della collezione etnografica dedicata al mestiere del calzolaio, donata al Comune dal signor Bruno Zamprogno. 


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