Città di Montebelluna
Portale istituzionale

Siglato stamattina l’accordo tra l’amministrazione comunale e le parti sociali. Molti i temi “promossi”, in primis il lavoro della Federazione dei sette Comuni.

E’ stato siglato questa mattina nel municipio di Montebelluna l’accordoche nasce dalle richieste avanzate dalle organizzazioni sindacali (SPI CGIL, FNP CISL e UILP UIL) relativamente alla piattaforma confederale presentata a inizio 2015.

Erano presenti il sindaco di Montebelluna, Marzio Favero, il segretario generale della CGIL Treviso, Paolino Barbiero,  il segretario generale della CISL Belluno e Treviso, Rino Dal Ben, il segretario provinciale della Uil di Treviso, Antonio Confortin, il segretario SPI-CGIL di Montebelluna, Gilberto Romanato, e il delegato FNP-CILSL Caterino Nasato.

L’accordo promuove l’operato dell’amministrazione comunale rispetto a molti temi, dalla fiscalità, al sociale, alla governance locale.

Le organizzazioni sindacali hanno riconosciuto l’importante lavoro condotto dal Comune di Montebelluna rispetto al bilancio che ha visto negli ultimi anni la riduzione dei trasferimenti statali da 4,5 milioni di euro a 480mila euro e un debito ereditato di 37 milioni di euro. Gli importanti provvedimenti di controllo di riduzione della spesa corrente, sulla spesa del personale (ridotta di 1,5, milioni di euro all’anno) e sull’acquisto dibeni hanno permesso di contenere le uscite e di rispettare il Patto distabilità.

Apprezzate anche le azioni sul fronte della governance locale per la quale il Comune di Montebelluna è diventato capofila della Federazione dei sette comuni del montebellunese che ha già visto la redazione di una convenzione quadro, l’avvio della Stazione unica appaltante e la progettazione di un coordinamento degli Uffici culturale che già in questi mesi si è tradotto nella realizzazione del Festival Diramazioni che vede coinvolti i comuni del montebellunese nella promozione degli eventi culturali del territorio.

Il Comune ha inoltre attivato il patto anti-evasione con l’Agenzia delle entrate e la Guardia di finanza e le eventuali risorse recuperate con le segnalazioni potranno essere finalizzate a garantire ulteriori interventi sui servizi sociali e a contenere la pressione a livello fiscale.

Quanto alla socialità il Comune di Montebelluna si è distinto per aver assegnato, nel 2014, sette alloggi di proprietà comunale a canone agevolato, e per la forte attenzione agli anziani: il centro diurno anziani “Casa Roncato” è un punto di riferimento per tutta la cittadinanza come sede dei servizi sociali e anche quest’anno sono state mantenute le risorse per garantire servizi assistenziali a favore delle persone più fragili.

“Il fatto che le procedure adottate dal Comune di Montebelluna venga certificato dalle organizzazioni sindacali dimostra la serietà con cui stiamo operando. Le stesse parti sociali hanno ben compreso l’impegno dell’amministrazione e del personale che, pur di fronte ad una situazionedi bilancio molto compromessa, sta gestendo la città in maniera onesta e sta riuscendo nell’intento di riqualificare le scuole del Comune”, sottolinea il sindaco, Marzio Favero.

“Cresce quel percorso di dialogo e consulenza per orientare gli interventi dei sindaci rispetto alla tenuta della coesione sociale e al sostegno delle famiglie in difficoltà – spiegano le organizzazioni sindacali -. Siamo soddisfatti del percorso fatto anche dall'amministrazione di Montebelluna. Plaudiamo soprattutto al coordinamento della Federazione dei sette Comuni del montebellunese, perché crediamo che la gestione in forma associata possa portare ad un'uniformità dei servizi e regolamenti e a importanti economie di scala. L'obiettivo rimane quello di contenere, o meglio ancora ridurre, la pressione fiscale a livello locale, incentivare la progressività delle aliquote e semplificare il pagamento dei tributi. Un altro punto su cui pensiamo sia importante l'intervento di un amministratore è il lavoro, con tutte le sue difficoltà. Per questo rimaniamo a disposizione del sindaco per una fattiva collaborazione anche su questo tema così centrale per il benessere di una comunità”