GIOVEDÌ MUSICALI: SUCCESSO DI PRESENZE ANCHE NELLE PIAZZE MENO CENTRALI

Pubblicata il 10/07/2015

Trovata la formula giusta per piazza Oberkochen

Continua con successo la manifestazione “Giovedì in centro…tutta un’altra musica” che ieri sera è arrivata alla quarta serata dell’edizione 2015.

Il piacevole clima ha fatto sì che migliaia di persone di concentrassero in centro anche ieri sera, intrattenuti dagli spettacoli e dalle attrazioni organizzate dall’associazione “Il Mosaico” che per ogni serata promuove eventi differenti.

Punto di attrazione principale è stata la presenza dello scrittore-artista Mauro Corona che ha presentato il suo libro “I misteri della montagna” accompagnato dai canti del Coro alpino Voci del Bosco di Giavera del Montello”.

La numerosa folla, seppur concentrata nelle piazze del centro, si è spinta anche alle piazze più periferiche, piazza Oberkochen e Corte Maggiore, dove erano stati organizzati due eventi ad hoc, un concerto di un giovane gruppo musicale, e lo spettacolo di quadriglia.

Di giovedì in giovedì – spiega il presidente de Il Mosaico, Danilo Rossi – stiamo sempre più collaudando la manifestazione. Uno degli impegni maggiori è quello di creare anche nelle piazze periferiche stimoli e occasioni interessanti, oltre che le condizioni organizzative per attrarre le persone. E’ il caso, per esempio, di piazza Oberkochen dove, dopo varie sperimentazioni, abbiamo appurato che la formula migliore è quello di lasciare metà area a parcheggio e la restante parte dedicata agli eventi”.

Piazza Oberkochen diventerà ancora più protagonista dopo la sistemazione delle piazze perché sarà completato il famoso itinerario Trindelli con lo sfondamento del diaframma che attualmente separa piazza Oberkochen da via Silvio Pellico, piazza Petrarca e piazza Marconi - spiega il sindaco di Montebelluna, Marzio Favero -. Ancora una volta bisogna fare i complimenti agli organizzatori perché questa iniziativa sta dimostrando le potenzialità enormi di Montebelluna come città per eventi. L’aveva capito bene l’architetto Boris Podrecca quando aveva coniato lo slogan Città-palcoscenico”.



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