Taglio del nastro da parte dell'ideatore del progetto, il consigliere Flavio Bacchiega.

E' toccato all'ideatore dell'iniziativa, il consigliere Flavio Bacchiega, il taglio del nastro degli orti urbani, in via dei Soster a Montebelluna questa mattina.

Assieme al sindaco Marzio Favero, al vicesindaco, Elzo Severin, e all'assessore alle attività produttive, Adriano Martignago, il consigliere Bacchiega ha ufficialmente inaugurato lo spazio di 4473 metri quadrati - in una zona residenziale che ne permette la facile fruibilità – che l'amministrazione comunale ha scelto di riservare agli orti urbani.

L'inaugurazione arriva da un'idea portata avanti dal consigliere Bacchiega da molti anni. L'idea di realizzare gli orti urbani in città risale, infatti, a qualche anno fa, quando Bacchiega era consigliere di minoranza. Oggi quel progetto è diventato realtà, dando una risposta a quelle famiglie residenti a Montebelluna e sprovviste di un piccolo terreno da coltivare.

L'amministrazione, cogliendo la bontà dell'iniziativa, ha contribuito a realizzare le opere di predisposizione dei 54 lotti (ciascuno di 40 metri quadrati) con 28mila euro. L’intervento ha comportato lo spostamento dei pochi alberi piantati che sono risultati utili per altre aree prive di vegetazione. L’area è stata attrezzata con un impianto di irrigazione, derivando l’acqua dal canale quindi senza uso di acqua potabile, servendo ogni lotto con un proprio rubinetto; con la posa in opera di box prefabbricato dotato di magazzino attrezzi e servizi igienici; con la recinzione dell’area, l'inghiaiatura dei percorsi e dei parcheggi.

Oltre alla progettazione e all'esecuzione dei lavori, l'amministrazione comunale assicura l’energia elettrica e l’acqua (potabile e d’irrigazione).

Attualmente sono una trentina i nuclei familiari che hanno aderito al progetto, facendo richiesta al Comune che ha predisposto un regolamento in cui viene data precedenza, nell'assegnazione, alle persone con un nucleo familiare più numeroso, i disoccupati con famiglia carico, vedovi/e e separati/e e divorziati/e con figli a carico e chi ha un reddito famigliare inferiore alla soglia limite 14.000 euro.

“Se oggi siamo qui ad inaugurare gli orti urbani – ha spiegato il sindaco di Montebelluna, Marzio Favero, dopo il taglio del nastro – il merito va soprattutto al consigliere Flavio Bacchiega che con caparbietà ha portato avanti l'iniziativa fino al suo compimento. A lui si deve anche l'aver saputo guardare oltre, con una visione che affianca a questi orti urbani anche quelli solidali, inaugurati qualche settimana fa secondo una logica di complementarietà. Un anno fa tema, in Commissione, era stato deciso, con scelta rivelatasi felice, che valeva la pena sperimentare sia gli orti solidali con tecniche innovative, sia gli orti tradizionali, urbani, inaugurati oggi. Le due esperienze sono complementari ed in entrambi i casi la componente sociale è molto forte. Come amministrazione siamo molto soddisfatti di aver potuto dare una risposta ai molti nuclei familiari che possono trovare nell'orticultura sia il piacere di contatto con la natura, sia un motivo di aggregazione, sia un'integrazione all'economia familiare attraverso la produzione degli ortaggi”.