Biblioweek: Montebelluna aderisce con iniziative in Biblioteca e al Museo

Pubblicata il 10/10/2017

Apertura straordinaria della biblioteca sabato 14 ottobre e del Museo domenica 22 ottobre.

 

In occasione della 25ma edizione di Biblioweek, la settimana di promozione delle biblioteche trevigiane in programma dal 13 al 22 ottobre, il Comune di Montebelluna aderisce con alcune iniziative promosse sia dalla biblioteca comunale che dal Museo di storia naturale ed archeologia.

In via eccezionale sabato 14 ottobre la biblioteca di Montebelluna sarà aperta dalle 9 alle 19 con tutti i servizi attivi e con la possibilità di partecipare, nel pomeriggio, ad un tour della biblioteca in lingua – inglese, spagnolo, francese, cinese, arabo – nonché a dei micro laboratori liberi e gratuiti per entrare nel percorso di conoscenza di una cultura e di una lingua straniera. ’iniziativa si svolgerà in collaborazione con il CPIA “Alberto Manzi” Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti – sede di Montebelluna che attiverà fin dal mattino un punto informativo in biblioteca.

Lo sviluppo della sezione linguistica rientra in un progetto a cui la biblioteca sta lavorando, anche grazie ai proventi ottenuti con l’Art Bonus, per offrire più materiali e migliore accesso allo studio e alla conoscenza delle lingue. A tal riguardo per il progetto dello scaffale in lingua nell'ambito dell'art bonus la biblioteca ha già ricevuto 1.600 euro di donazione.

Questo, nel dettaglio, il programma:

Punto informativo del CPIA “Alberto Manzi” – sede di Montebelluna

Libri, immagini. Estratto del lavoro fotografico di Bert Sommer

CON PAROLE SEMPLICI ore 14.30: visita alla biblioteca per stranieri che stanno imparando l’italiano

ON TOUR ore 15.00: visita alla biblioteca in inglese, spagnolo, francese, cinese, arabo

MICRO LABORATORI LINGUISTICI ore 16.00: per entrare nel percorso di conoscenza di una cultura e di una lingua straniera

ore 16.00 Conosci l'ITALIANO e Conosci il FRANCESE replica alle 17.00

ore 17.00 Conosci lo SPAGNOLO replica alle 17.30


 

Domenica 22 ottobre, invece, dalle 15.00 alle 18.00 il Museo di Storia Naturale e Archeologia sarà aperto in via straordinaria con ingresso speciale ad 1 euro.

Sarà l'occasione per far conoscere il poco noto centro di documentazione del Museo, biblioteca specialistica ma aperta al pubblico e supporto fondamentale per la ricerca sulle scienze naturali e l'archeologia del territorio. Saranno presentati due volumi appena editi dal Museo: uno è il numero della rivista scientifica “De Rerum Natura n. VIII", l'altro è un volume "C'era una volta la ceramica. Montebelluna in epoca romana (dal II sec. a.C. al II sec. d.C.)” dedicato ai reperti archeologici del museo realizzato insieme ai docenti di una rete di storia, che ha permesso la produzione di schede didattiche per i docenti e le classi da usare in museo.

Il pomeriggio sarà l'occasione anche per conoscere alcune collezioni sia naturalistiche che archeologiche di recente acquisizione. Dalle 15.00 alle 16.00 ci saranno letture per bambini e ragazzi nelle sale del Museo, mentre dalle 16.00 alle 17.00 si terrà la visita animata alle sale del Museo rivolta a bambini e ragazzi e dalle 17.00 alle 18.00 “Dalla selce al centopiedi: le nuove collezioni donate al Museo”. Nel corso del pomeriggio verranno presentati i risultati di MAKARS – Scuola di Fabbricazione digitale applicata ai Beni Culturali tenutasi presso il Museo di Montebelluna durante l'estate.

Commenta l'assessore alla cultura, Debora Varaschin: “Anche quest'anno il Comune di Montebelluna aderisce al Biblioweek con due iniziattive che rispettivamente aprono in via eccezionale le porte di biblioteca e museo in due giornate differenti. Per la bilbioteca si tratta di un'occasione per favorire la lettura in lingua, portando avanti un progetto che già stiamo promuovendo con lo scaffale in lingua che abbiamo inserito trai progetti finanziabili con l'Art bonus. Per il Museo, invece, l'aerptura di domenica 22 ottobre diventa l'opportunità per far conoscere il Centro di documentazione presente all'interno del museo stesso e la sua importante attività di supporto alla ricerca sulle scienze naturali e l'archeologia locale”.



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