Legalità: quasi 400 studenti partecipano martedì all'iniziativa promossa dall'assessorato alla pubblica Istruzione

Pubblicata il 20/05/2017

Nel giorno dell'anniversario della strage di Capaci, alcune classi delle medie e delle superiori di Montebelluna assistono alla proiezione del film di Pif e alla lectio magistralis del'ex Procuratore della Repubblica, Carlo Nordio.

 

Una giornata all’insegna della legalità. E’ quanto è in programma per martedì prossimo a Montebelluna, quando oltre 350 ragazzi degli Istituti superiori di I° e II° del territorio  (liceo "Levi", istituto "Einaudi", liceo "Veronese”,) e alcune classi di terza media prenderanno parte al Progetto “Educhiamo alla legalità. Il progetto nasce dalla consapevolezza che la scuola riveste un ruolo sempre più centrale nella diffusione tra i giovani della cultura della legalità e del valore della convivenza civile.

Una mattinata per riflettere ed approfondire il valor del rispetto della legge nel giorno in cui ricorre il 25mo anniversario della strage di Capaci in cui venne assassinato il giudice Giovanni Falcone, simbolo della lotta contro la mafia.

La mattinata, che si svolgerà presso il cinema Italia, sarà divisa in due parti: dalle 9.00 alle 10.30, nelle tre sale del cinema, in simultanea, sarà proiettato il film La mafia uccide solo d’estate” del regista ed attore Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif. Seguirà una lectio magistralis tenuta dall’ex Procuratore delle Repubblica di Venezia, Carlo Nordio, da sempre impegnato nell'educare e sensibilizzare al rispetto della legge.

Saranno presenti anche diverse autorità locali, tra cui il Comandante provinciale della guardia di finanza, Alessandro Serena, il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Montebelluna, maggiore Sabatino Piscitello, il comandante della Guardia di Finanza, Silvio Mele, ed il comandante della Polizia locale, Stefano Milani. Sono invitati anche il Comandante provinciale Carabinieri, il Questore e il Prefetto.

Spiega l’assessore Claudio Borgia: “E’ un’iniziativa in cui crediamo profondamente allo scopo di diffondere il valore della legalità. In particolare, da assessore all’istruzione, sono convinto che l’istituzione comunale abbia il dovere di promuovere i valori civili alle generazioni più giovani. La politica deve rappresentare la legalità e sono convinto che si tratti  di compito che possa essere portato avanti soprattutto dagli amministratori che quotidianamente hanno rapporti con la cittadinanza. Quello della legalità, infatti, non e' un tema di parte o che  ma un atteggiamento che può e deve essere praticato quotidianamente. Per questo chi meglio dell’ex Procuratore della Repubblica, Carlo Nordio, ed i rappresentanti delle forze dell’ordine, possono presentare ai giovani cosa significa vivere e comportarsi in maniera civile, corretta e rispettosa del prossimo?

Abbiamo inoltre scelto di proiettare una pellicola nuova  che offre un punto di vista differente sul fenomeno della mafia, a tratti grottesco e persino dissacrante, ma utile per diffondere la consapevolezza necessaria sul Tema.

Inoltre, in un paese spesso diviso da campanilismi, gli unici due eroi condivisi dall’immaginario collettivo quale esempio di legalità sono senz’altro I giudici Falcone e Borsellino che, assieme alle loro scorte, hanno reso un supremo sacrificio per la Patria. A tale proposito il prossimo 19 luglio sarò presenti a Palermo alla commemorazione per la strage di Via D’Amelio. E, siccome l’educazione si trasmette anche attraverso i simboli, al termine della giornata consegneremo alle scuole superiori e medie del territorio una foto ingrandita di questi due eroi moderni”.

 


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