“PINETA” DI BIADENE. APPROVATO OGGI IL PROGETTO DEFINITIVO
Pubblicata il 24/10/2016
L’opera, del costo di 80mila euro, riqualificherà l’area abbattendo anche le barriere architettoniche.
La Giunta comunale di Montebelluna ha approvato oggi il progetto definitivo della riqualificazione della cosiddetta Pineta di Biadene.
Con un iter in corso già da sei anni, finalmente la riqualificazione dell’area è ormai prossima.
L’iter era infatti iniziato nel 2011 con un primo progetto definitivo, formulato grazie anche all’accordo bonario coi proprietari di una porzione di terreno che avevano concesso l’utilizzo delle aree private interessate dall’intervento al Comune.
Successivamente, però, due situazioni avevano imposto uno stand by al completamento della progettazione e all’avvio dei lavori: i vincoli imposti dal patto di stabilità che hanno comportato il posticipo di alcune opere e il fatto che uno dei due proprietari privati aveva rivisto la sua posizione e non confermando la sua disponibilità a concedere l’uso dell’area privata per l’accesso alla Pineta.
Questo ha comportato l'inserimento dell’opera nel Piano degli Interventi per dichiarare anche l’area del priopetario di interesse pubblico.
Ció ha comportato l’avvio delle procedure di esproprio e, conseguentemente, una nuova progettazione dei lavori previsti.
Contestualmente a questo iter, si è sviluppato un ricorso contro il Comune da parte dei proprietari che ha visto vincere il Comune. A quel punto è stata accolta l’osservazione dei tre comproprietari, per cui il progetto preliminare è stato modificato, accogliendo le richieste dei privati che l’esproprio fosse limitato all’accesso che è quanto al Comune serve funzionalmente.
Il progetto, finanziato con circa 20mila euro dalla Regione e circa 60mila euro dal Comune, ha lo scopo di migliorare la fruibilità, l'accessibilità e la sicurezza dell’area verde sia agli utenti diversamente abili, sia ai mezzi per la manutenzione straordinaria delle antiche alberature presenti nell’area.
Perfezionato assieme al comitato civico di Biadene-Pederiva e con il Gruppo degli Alpini che da anni si occupano alla manutenzione dell’intera Pineta, il progetto prevede la realizzazione di un accesso e di uno spazio di parcheggio, utile per garantire l’abbattimento delle barriere architettoniche e come punto di partenza per le escursioni sul Montello.
Saranno realizzate passeggiate, parapetti, punti luce, spazio per piccoli spettacoli: il tutto secondo criteri di rispetto paesaggistico e compatibilità ambientale.
Commenta il sindaco, Marzio Favero: “Insomma, alla fine ci siamo, dopo un iter che è stato particolarmente complesso e tortuoso. L’obiettivo è di arrivare ad aprire il cantiere con l'inizio del nuovo anno, contestualmente all’apertura del cantiere di Villa Pisani, anche perché le due realtà sono in profondo dialogo.
Possiamo cosi dare soddisfazione alle legittime aspettive del comitato civico presieduto da Bolzonello che con attenzione ha seguito l’intera vicenda per rispondere all'esigenza della cittadinanza di avere un’area verde attrezzata”.
Aspetti tecnici dell’intervento
Le opere avranno lo scopo sia di migliorare l’accessibilità e la sicurezza della Pineta Correr-Pisani sia la funzionalità. Sarà eseguita la pulizia generale (taglio erba, arbusti e alberi, potature, eliminazione di rampicanti, piante morte e rami pericolanti), delimitati i percorsi più esposti per segnalare le parti non accessibili al pubblico ma accessibili soltanto al personale addetto alla loro manutenzione, sistemato il sentiero che attraversa la pineta ed individuato un percorso vicino all’area dove è situata l’opera idraulica per rendere possibile l’osservazione di questa interessante opera di ingegneria. Sarà inoltre rifatta la scalinata corrispondenza dell’accesso pedonale dallo Stradón, e realizzata un piastra circolare all’interno della quale potrà essere installato un palco orientabile in funzione delle attività che si intende svolgere nell’area. Verrà realizzato l’impianto di illuminazione per i percorsi e delle aree di sosta, l’impianto elettrico e idraulico in corrispondenza della piastra circolare per le manifestazioni ed, infine, allestite nuove panchine e cestini portarifiuti.
La Giunta comunale di Montebelluna ha approvato oggi il progetto definitivo della riqualificazione della cosiddetta Pineta di Biadene.
Con un iter in corso già da sei anni, finalmente la riqualificazione dell’area è ormai prossima.
L’iter era infatti iniziato nel 2011 con un primo progetto definitivo, formulato grazie anche all’accordo bonario coi proprietari di una porzione di terreno che avevano concesso l’utilizzo delle aree private interessate dall’intervento al Comune.
Successivamente, però, due situazioni avevano imposto uno stand by al completamento della progettazione e all’avvio dei lavori: i vincoli imposti dal patto di stabilità che hanno comportato il posticipo di alcune opere e il fatto che uno dei due proprietari privati aveva rivisto la sua posizione e non confermando la sua disponibilità a concedere l’uso dell’area privata per l’accesso alla Pineta.
Questo ha comportato l'inserimento dell’opera nel Piano degli Interventi per dichiarare anche l’area del priopetario di interesse pubblico.
Ció ha comportato l’avvio delle procedure di esproprio e, conseguentemente, una nuova progettazione dei lavori previsti.
Contestualmente a questo iter, si è sviluppato un ricorso contro il Comune da parte dei proprietari che ha visto vincere il Comune. A quel punto è stata accolta l’osservazione dei tre comproprietari, per cui il progetto preliminare è stato modificato, accogliendo le richieste dei privati che l’esproprio fosse limitato all’accesso che è quanto al Comune serve funzionalmente.
Il progetto, finanziato con circa 20mila euro dalla Regione e circa 60mila euro dal Comune, ha lo scopo di migliorare la fruibilità, l'accessibilità e la sicurezza dell’area verde sia agli utenti diversamente abili, sia ai mezzi per la manutenzione straordinaria delle antiche alberature presenti nell’area.
Perfezionato assieme al comitato civico di Biadene-Pederiva e con il Gruppo degli Alpini che da anni si occupano alla manutenzione dell’intera Pineta, il progetto prevede la realizzazione di un accesso e di uno spazio di parcheggio, utile per garantire l’abbattimento delle barriere architettoniche e come punto di partenza per le escursioni sul Montello.
Saranno realizzate passeggiate, parapetti, punti luce, spazio per piccoli spettacoli: il tutto secondo criteri di rispetto paesaggistico e compatibilità ambientale.
Commenta il sindaco, Marzio Favero: “Insomma, alla fine ci siamo, dopo un iter che è stato particolarmente complesso e tortuoso. L’obiettivo è di arrivare ad aprire il cantiere con l'inizio del nuovo anno, contestualmente all’apertura del cantiere di Villa Pisani, anche perché le due realtà sono in profondo dialogo.
Possiamo cosi dare soddisfazione alle legittime aspettive del comitato civico presieduto da Bolzonello che con attenzione ha seguito l’intera vicenda per rispondere all'esigenza della cittadinanza di avere un’area verde attrezzata”.
Aspetti tecnici dell’intervento
Le opere avranno lo scopo sia di migliorare l’accessibilità e la sicurezza della Pineta Correr-Pisani sia la funzionalità. Sarà eseguita la pulizia generale (taglio erba, arbusti e alberi, potature, eliminazione di rampicanti, piante morte e rami pericolanti), delimitati i percorsi più esposti per segnalare le parti non accessibili al pubblico ma accessibili soltanto al personale addetto alla loro manutenzione, sistemato il sentiero che attraversa la pineta ed individuato un percorso vicino all’area dove è situata l’opera idraulica per rendere possibile l’osservazione di questa interessante opera di ingegneria. Sarà inoltre rifatta la scalinata corrispondenza dell’accesso pedonale dallo Stradón, e realizzata un piastra circolare all’interno della quale potrà essere installato un palco orientabile in funzione delle attività che si intende svolgere nell’area. Verrà realizzato l’impianto di illuminazione per i percorsi e delle aree di sosta, l’impianto elettrico e idraulico in corrispondenza della piastra circolare per le manifestazioni ed, infine, allestite nuove panchine e cestini portarifiuti.
