ALBERGHIERO AL LEVI: I LABORATORI SARANNO OSPITATI NELLA SEDE DEL COMITATO CIVICO DI GUARDA

Pubblicata il 11/08/2015

ALBERGHIERO AL LEVI: I LABORATORI SARANNO OSPITATI NELLA SEDE DEL COMITATO CIVICO DI GUARDA

Dopo il sopralluogo di ieri, ritenuti idonei gli spazi della sede di Guarda che saranno attrezzati per ospitare la cucina e il bar dell'alberghiero.

 

L'arrivo di dieci classi presso il nuovo liceo Levi è una scelta percorsa dalla Provincia per affrontare e l'emergenza della Pedemontana dove la sede dell'alberghiero di Possagno non è più nelle condizioni di agibilità per consentire le lezioni.

"La positiva riunione della scorsa settimana ci aveva consentito di trovare una collocazione agli studenti del Maffioli della sede di Possagno al nuovissimo Liceo Levi. Avevamo detto che la priorità era la sicurezza e l'abbiamo garantita - spiega Leonardo Muraro, presidente della Provincia di Treviso - Sistemata la sede didattica, restava da trovare una soluzione per i laboratori e ringrazio il sindaco di Montebelluna per aver trovato rapidamente una soluzione, come ringrazio il Comitato Civico di Guarda per la disponibilità. Il nostro territorio è fatto di realtà attrezzate che possono essere anche luogo di studio e sperimentazione. Questo è un ottimo esempio di rapida ed efficace collaborazione tra Enti".

“Ringrazio il Comune di Montebelluna che si è prontamente messo a disposizione per trovare una soluzione, che seppur provvisoria, appare adeguata dal punto di vista logistico e didattico. Nonostante l'emergenza per gli alunni dell'alberghiero l'anno scolastico potrà iniziare senza intoppi ed usufruendo degli spazi per le lezioni del nuovo Levi, con aule tra le più moderne di tutto il Veneto”, commenta l'assessore provinciale all'edilizia scolastica, Franco Bonesso.

“Collaboriamo volentieri con la provincia di Treviso – sottolinea il sindaco di Montebelluna, Marzio Favero – per dare una mano all'alberghiero nei comuni della Pedemontana che sentiamo comunque vicini. E' una scelta che è maturata nell'emergenza ma la risposta è più che adeguata. Come comune ci siamo prontamente messi a disposizione per fare la nostra parte, in particolare per reperire lo spazio per le attività didattiche di cucina e bar. Abbiamo individuato, in accordo con il comitato civico di Guarda la sede comunale data in gestione al comitato stesso per questa tipologia di attività. Ringrazio quindi il comitato civico di Guarda, ed il suo presidente Francesco Bortignon che peraltro, essendo insegnante, si è dimostrato sensibile al tema”.

Nella giornata di ieri il sindaco assieme alla preside dell'alberghiero, Alessandra Fusaro, i suoi collaboratori ed i tecnici della provincia hanno verificato gli spazi della sede del comitato che dista a soli 800 metri dall'istituto Levi ed hanno ritenuto congeniale questa soluzione che sarà  attrezzata coi materiali necessari (tavoli, banco bar e cucine).

“Saluto con particolare favore l'approdo, sia pure provvisorio, dell'Istituto alberghiero a Montebelluna. Nel frattempo con la Provincia abbiamo aperto una riflessione per i possibili scenari futuri connessi all'ex Levi”, conclude il sindaco.



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