INIZIATI OGGI I LAVORI DI MIGLIORAMENTO ED ADEGUAMENTO SISMICO DELL’ISTITUTO SCOLASTICO STATALE PER L’INFANZIA G. BERGAMO E PRIMARIA A. SACCARDO

Pubblicata il 15/06/2015

Senza traumi il trasferimento dei bambini della scuola d’infanzia che saranno per gli ultimi quindici giorni dell’anno scolastico presso l’Istituto Marconi.
 
Nel pieno rispetto dei tempi previsti, sono iniziati oggi i lavori di manutenzione straordinaria e miglioramento sismico dell’Istituto scolastico statale per l’infanzia G. Bergamo e primaria A. Saccardo in via Vivaldi a Montebelluna.
La giornata di oggi è iniziata con una novità per i bambini che frequentano la scuola materna, i quali, per permettere alla ditta che si è aggiudicata l’appalto di procedere con l’allestimento del cantiere e l’avvio dei lavori, saranno ospitati per le ultime due settimane dell’anno scolastico presso la scuola primaria Marconi.
Il trasferimento era stato concordato con i dirigenti scolastici dei due Istituti comprensivi, dopo aver consultato le preferenze dei genitori tramite un sondaggio.
Degli 84 bambini che frequentano la scuola dell’infanzia Bergamo, 41 vengono trasportati dai genitori con mezzi propri presso l’Istituto Marconi. Gli altri 43, invece, usufruiscono del servizio messo a disposizione dall’amministrazione comunale che ha individuato nel Palamazzalovo il punto di partenza e di arrivo. Sono previsti due turni di partenza, uno alle 8.30 ed uno alle 9.00, ed altrettanti di arrivo, alle 15.30 e alle 15.50.
Per assicurare la sicurezza dei bambini, è garantita per ogni turno la presenza di un insegnante e di un collaboratore scolastico rispettivamente per la sorveglianza a bordo dello scuolabus durante il tragitto e durante la discesa dallo scuolabus.
Secondo il cronogramma la ditta avrà 75 giorni di tempo per realizzare i lavori, che dovranno concludersi entro l’avvio del prossimo anno scolastico. L’intervento prevede azioni di miglioramento energetico e di adeguamento sismico allo scopo di rendere la struttura più sicura e ridurre i tempi di evacuazione in caso di sisma. Si tratta di un’operazione del costo di 1.185.000 euro, in larga parte finanziata dal Ministero della Pubblica istruzione (per 829.500 euro) nell’ambito del progetto “Scuole sicure”.


Facebook Twitter
torna all'inizio del contenuto