Giovedì Musicali: Questione sicurezza
Pubblicata il 14/06/2017
A seguito della lettera della Prefettura inviata a tutti i Sindaci della Provincia che comunica le nuove disposizioni diramate dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno in ordine all'organizzazione degli eventi con grande affluenza di pubblico, va detto che si tratta di disposizioni che fanno seguito agli atti terroristici accaduti in Europa e ai fatti di Torino dove l'incidente in piazza San Carlo ha generato il panico e 1.500 feriti.
Le nuove disposizioni si articolano su due aspetti: la security, cioè la sicurezza pubblica garantita dalle forze dell'ordine e la safety, cioè le misure prese per la salvaguardia fisica delle persone messe in capo agli organizzatori degli eventi. Queste nuove disposizioni prevedono il controllo della capienza delle aree di svolgimento degli eventi,la gestione degli accessi e del flusso/deflusso del pubblico, la predisposizione del piano di evacuazione, la suddivisione delle aree di affollamento, la predisposizione di barriere agli accessi per impedire il transito dei veicoli non autorizzati e la presenza di dispositivi per diffondere gli avvisi al pubblico in caso di criticità. Si tratta di misure mirate ad elevare il livello di sicurezza che, però, non possono trovare adozione unitaria per la differenza delle situazioni logistiche ed il carattere degli eventi stessi e che, se adottate acriticamente, possono ridurre la possibilità di organizzare manifestazioni significative. Ieri, martedì, il Sindaco di Montebelluna ha chiamato il Prefetto Laura Lega che cortesemente ha organizzato un comitato di pubblica sicurezza presieduto da Pietro Signoriello che si è tenuto questa mattina alle 8.30 in Prefettura con la presenza del sindaco, Marzio Favero, e del dirigente Roberto Bonaventura.
Si è convenuto che le disposizioni hanno carattere di direttive da applicarsi in base al contesto cittadino e su disposizione della commissione comunale di vigilanza sul pubblico spettacolo. In particolare si è evidenziato che per la manifestazione più urgente - cioè i Giovedì musicali - trattandosi di un evento organizzato in più piazze con oltre trenta varchi di accesso vi sono condizioni tali da favorire il facile deflusso delle persone in caso di emergenza. Si è convenuto sull'opportunità di potenziare il controllo sul movimento di afflusso pubblico e di garantire, quale ampia area di deflusso dalla nuova piazza, (l’ex Corso Mazzini), la vicina piazza Marconi che pertanto, a differenza degli anni passati, sarà preclusa all'accesso del traffico automobilistico e non sarà possibile il parcheggio. Oggi pomeriggio il Sindaco con gli Assessori Dino Bottin e Debora Varaschin e il dirigente ha incontrato i referenti de Il Mosaico e dei Carri Disarmati (che organizzano l'evento di domenica prossima) per concordare sulle misure da sottoporre domani all'attenzione della commissione comunale di vigilanza sul pubblico spettacolo che darà le disposizioni per il migliore svolgimento degli eventi.
Premesso tutto questo, commenta il sindaco Marzio Favero: "Ringrazio la Prefettura e la Questura per la rapidità con cui hanno risposto sulle modalità di applicazione delle nuove disposizioni di sicurezza. Disposizioni che portano un aggravio di impegno sia per le forze dell'ordine che per gli organizzatori e quindi di riflesso per il Comune. D'altra parte dobbiamo prendere atto che dopo quanto avvenuto in Europa e a Torino il livello di allerta è aumentato ed è quindi ragionevole innalzare le misure di sicurezza attive e passive, ovviamente sempre al lume del buon senso e delle possibilità organizzative e tecniche".
Le nuove disposizioni si articolano su due aspetti: la security, cioè la sicurezza pubblica garantita dalle forze dell'ordine e la safety, cioè le misure prese per la salvaguardia fisica delle persone messe in capo agli organizzatori degli eventi. Queste nuove disposizioni prevedono il controllo della capienza delle aree di svolgimento degli eventi,la gestione degli accessi e del flusso/deflusso del pubblico, la predisposizione del piano di evacuazione, la suddivisione delle aree di affollamento, la predisposizione di barriere agli accessi per impedire il transito dei veicoli non autorizzati e la presenza di dispositivi per diffondere gli avvisi al pubblico in caso di criticità. Si tratta di misure mirate ad elevare il livello di sicurezza che, però, non possono trovare adozione unitaria per la differenza delle situazioni logistiche ed il carattere degli eventi stessi e che, se adottate acriticamente, possono ridurre la possibilità di organizzare manifestazioni significative. Ieri, martedì, il Sindaco di Montebelluna ha chiamato il Prefetto Laura Lega che cortesemente ha organizzato un comitato di pubblica sicurezza presieduto da Pietro Signoriello che si è tenuto questa mattina alle 8.30 in Prefettura con la presenza del sindaco, Marzio Favero, e del dirigente Roberto Bonaventura.
Si è convenuto che le disposizioni hanno carattere di direttive da applicarsi in base al contesto cittadino e su disposizione della commissione comunale di vigilanza sul pubblico spettacolo. In particolare si è evidenziato che per la manifestazione più urgente - cioè i Giovedì musicali - trattandosi di un evento organizzato in più piazze con oltre trenta varchi di accesso vi sono condizioni tali da favorire il facile deflusso delle persone in caso di emergenza. Si è convenuto sull'opportunità di potenziare il controllo sul movimento di afflusso pubblico e di garantire, quale ampia area di deflusso dalla nuova piazza, (l’ex Corso Mazzini), la vicina piazza Marconi che pertanto, a differenza degli anni passati, sarà preclusa all'accesso del traffico automobilistico e non sarà possibile il parcheggio. Oggi pomeriggio il Sindaco con gli Assessori Dino Bottin e Debora Varaschin e il dirigente ha incontrato i referenti de Il Mosaico e dei Carri Disarmati (che organizzano l'evento di domenica prossima) per concordare sulle misure da sottoporre domani all'attenzione della commissione comunale di vigilanza sul pubblico spettacolo che darà le disposizioni per il migliore svolgimento degli eventi.
Premesso tutto questo, commenta il sindaco Marzio Favero: "Ringrazio la Prefettura e la Questura per la rapidità con cui hanno risposto sulle modalità di applicazione delle nuove disposizioni di sicurezza. Disposizioni che portano un aggravio di impegno sia per le forze dell'ordine che per gli organizzatori e quindi di riflesso per il Comune. D'altra parte dobbiamo prendere atto che dopo quanto avvenuto in Europa e a Torino il livello di allerta è aumentato ed è quindi ragionevole innalzare le misure di sicurezza attive e passive, ovviamente sempre al lume del buon senso e delle possibilità organizzative e tecniche".
