PROTEZIONE CIVILE: QUASI DIECIMILA ORE A SERVIZIO DELLA COMUNITA'
Pubblicata il 09/01/2017
Il rapporto delle attività svolte dalla Protezione civile di Montebelluna impegnata in oltre 280 interventi.
Sono 9820 le ore di servizio gratuito svolte nel 2016 dal Nucleo Comunale Pronto Intervento della Protezione civile di Montebelluna.
E' questo uno dei dati del rapporto annuale della struttura che vede impegnati decine di volontari che contribuiscono alla gestione della sicurezza e delle situazioni di emergenza del territorio.
Un impegno che, a livello generale, si è tradotto in 286 interventi alluvionali, di supporto alla Polizia locale, al Suem, alle istituzioni, per la cattura di animali. Oltre a questo tutti i fine settimana sono stati garantiti i servizi di supporto alle varie manifestazioni e alle Istituzioni con una media di 15 volontari per turno.
Questi nel dettagli gli interventi:
12 corsi di formazione, giornate studio per il volontariato
6 giornate studio rivolte ai giovani e alla famiglie
29 corsi ed evacuazioni negli edifici comunali
1 collaborazione con Carabinieri secondo il protocollo per il ritrovamento e brillamento degli ordini bellici
1 intervento urgente per neve
11 ricerche di persone scomparse, disperse
7 TSO notturni eseguiti
13 persone indigenti assistite
42 serate di distribuzione viveri di prima necessità per famiglie bisognose
Sono 9820 le ore di servizio gratuito svolte nel 2016 dal Nucleo Comunale Pronto Intervento della Protezione civile di Montebelluna.
E' questo uno dei dati del rapporto annuale della struttura che vede impegnati decine di volontari che contribuiscono alla gestione della sicurezza e delle situazioni di emergenza del territorio.
Un impegno che, a livello generale, si è tradotto in 286 interventi alluvionali, di supporto alla Polizia locale, al Suem, alle istituzioni, per la cattura di animali. Oltre a questo tutti i fine settimana sono stati garantiti i servizi di supporto alle varie manifestazioni e alle Istituzioni con una media di 15 volontari per turno.
Questi nel dettagli gli interventi:
12 corsi di formazione, giornate studio per il volontariato
6 giornate studio rivolte ai giovani e alla famiglie
29 corsi ed evacuazioni negli edifici comunali
1 collaborazione con Carabinieri secondo il protocollo per il ritrovamento e brillamento degli ordini bellici
1 intervento urgente per neve
11 ricerche di persone scomparse, disperse
7 TSO notturni eseguiti
13 persone indigenti assistite
42 serate di distribuzione viveri di prima necessità per famiglie bisognose
Commenta il vicesindaco e assessore alla Protezione civile, Elzo Severin: “Si tratta di una struttura, quella della Protezione civile montebellunese, riconosciuta ai massimi livelli quale sede Coc (Centro operativo comunale), sede Com (Centro operativo misto), e Capo Mandamento per le necessità istituzionali. Questi numeri dimostrano, ancora una volta, come l’impegno quotidiano della Protezione civile e dei volontari rappresenti il braccio operativo del Comune. E’ uno dei fiori all’occhiello della nostra comunità tanto in ambito civile e sociale quanto in quello della sicurezza e a loro va la nostra profonda gratitudine”.
Commenta il sindaco, Marzio Favero: “Il grazie va ai volontari perché il loro mestiere non è solo quello dei grandi eventi al alta visibilità, ma spesso è un lavoro oscuro fatto di una quotidianità sgradevole, che comprende recuperare le salme, assistere i TSO assieme ai Carabinieri, aiutare i più bisognosi anche in situazioni grande marginalità, talora occupandosi anche dell’igiene personale. Notevole anche il lavoro di prevenzione condotto negli ultimi anni in collaborazione con il Comune di Montebelluna, in particolare nella predisposizione del Piano emergenza in caso di terremoto, con l’apposizione di apposita segnaletica su tutto il territorio e l’individuazione di punti di raccolta in caso di calamità”.
Rientra tra le iniziative della Protezione civile anche quella lanciata qualche settimana fa volta a promuovere una raccolta fondi per l’acquisto di un pulmino che sarà impiegato dai volontari per la distribuzione degli alimenti alle persone bisognose.
A tal proposito si ricorda che è possibile fare donazioni attraverso un versamento da effettuarsi tramite bonifico bancario presso il conto corrente della Cassa di risparmio del Veneto - IBAN: IT08P0622512186100000460061 - Causale: acquisto furgone alimentare Protezione civile.