SISUS: PRESENTATA OGGI LA CANDIDATURA. TRA I PROGETTI PREVISTI ANCHE LA REALIZZAZIONE DI TRE INTERVENTI DI CO-HOUSING NEL TERRITORIO.

Pubblicata il 11/11/2016

E' stata presentata oggi, nei termini previsti, la candidatura al bando regionale da parte dell'area urbana “Asolano-Castellana-Montebellunese” per l'assegnazione dei fondi comunitari del POR-FESR che potrebbero attivare investimenti per circa 15 milioni di euro nel periodo 2017-2021 in caso diaccogliemnto da parte della Regione.

Fondi da destinare per progetti innovativi sui temi di agenda digitale, mobilità sostenibile e intelligente, e disagio abitativo per nuclei familiari in condizioni di sofferenza economico-sociale e per la marginalità estrema.

A corredo della domanda è stata presentata la Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile (SISUS) da parte dei 10 Comuni (Montebelluna, a cui fa capo l'autorità urbana, Castelfranco Veneto, Asolo, Altivole, Caerano di San Marco, Istrana, Maser, Riese Pio X, Trevignano e Vedelago), che aderiscono al bando.

La strategia ha lo scopo di definire delle azioni per rendere il territorio più smart sotto vari aspetti. Cercare, cioè, delle strategie integrate per garantire servizi digitali innovativi, avere un trasporto pubblico ecosostenibile e politiche abitative includenti.

La valutazione del progetto verterà su 28 criteri specifici, avendo come punto di partenza la presenza di almeno due funzioni fondamentali in forma associata, elemento che in quest’area è già presente da anni per quanto riguarda la gestione e la raccolta dei rifiuti e, recentemente, anche per i servizi statistici di raccolta dei dati dei Comuni che vede come capofila il Comune di Castelfranco Veneto, cui si è aggiunta nei giorni scorsi, la sottoscrizione del Protocollo d'intesa tra gli stessi comuni ed i partner (Aeep di Castelfranco Veneto, la Provincia di Treviso, l'Ulss 8, l'IPAB della Casa di riposo Crico di Vedelago e l'Ipab della Casa di riposo Umberto I di Montebelluna).

Spiega il sindaco di Montebelluna, Marzio Favero, a nome dei sindaci aderenti alla Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile: “Abbiamo la soddisfazione di comunicare che oggi è stato presentato in Regione un progetto complesso quale la candidatura per l'assegnazione dei fondi comunitari del POR-FESR. Non si trattava di una sfida semplice perchè tanti sono i progetti da mettere in campo ed i partner da coinvolgere, come dimostra il fatto che molti poli urbani hanno rinunciato a partecipare fin dall'inizio.

Ma noi ce l'abbiamo fatta.

Anzi, questo percorso ha permesso anche di coordinare le tre IPA che afferiscono al territorio coinvolto dalla Sisus attraverso la sottoscrizione di un patto che ha come obiettivo futuro la loro unfiicazione. Questo significa che, comunque andrà l'esito del bando, il dato positivo è che si sono gettate le basi per affermare una nuova visione territoriale che pone l’Asolano, il Castellano ed il Montebellunese come un quartiere riconoscibile e pregiato dell’area metropolitana veneta”.


 

Queste, in sintesi, gli obiettivi e le azioni previste dalla Strategia:


OBIETTIVO

Digitalizzazione dei processi amministrativi e diffusione dei servizi digitali pienamente interoperabili della PA offerti a cittadini e imprese

AZIONI

1: “Sviluppo di servizi di management delle Aree urbane e di servizi di e-government per i cittadini e le imprese basati su una base di conoscenza che mette a disposizione dati provenienti da fonti eterogenee”

Budget totale: 623.085,71 €

Finanziamento regionale: 623.085,71 €

L'azione si pone l'obiettivo di realizzare un sistema di Business Intelligence denominato MyData. Il sistema metterà a disposizione funzioni di: raccolta, normalizzazione, elaborazione, distribuzione e consultazione di dati provenienti sia da sistemi gestionali che da sensori. Essa permetterà il miglioramento della qualità della vita nell’Area urbana, incrementando la disponibilità di servizi di e-government per cittadini ed imprese. In particolare gli interventi previsti consentiranno una fruizione più accessibile, rapida ed efficiente dei servizi, perché i dati rilevati saranno costantemente monitorati e perché l’output finale degli interventi consentirà di creare servizi che permettano a cittadini e imprese di accedere attraverso sistemi centralizzati a informazioni, dati e documenti integrati provenienti da fonti eterogenee.


 

2: “Erogazione di servizi più efficienti e interattivi a cittadini e imprese tramite la standardizzazione di dati e processi amministrativi”

Budget totale: 623.085,71 €

Finanziamento regionale: 623.085,71 €

L'azione si pone l'obiettivo di sviluppare 20 servizi integrati con inclusione sociale e servizi di mobilità, in coerenza con gli obiettivi del progetto regionale, implementandone nuove funzionalità (ad esempio: protocollo informatico, workflow e gestione archiviazione) ed integrando gli applicativi delle singole amministrazioni. I benefici per la qualità della vita della popolazione urbana troveranno giovamento per la accessibilità on-line ai servizi comunali e per la fruizione anche con dispositivi a basso costo.


 

OBIETTIVO

Aumento della mobilità sostenibile nelle aree urbane

 

AZIONI

1 “Rinnovo del materiale rotabile”

Budget totale: 5.096.672,00 €

Finanziamento regionale: 2.506.560,00 €

Co-finanziamento: 2.590.112,00 €

L’azione si sostanzia, in collaborazione con MOM, nell’acquisto di 16 autobus di ultima generazione con la contemporanea dismissione dei mezzi più obsoleti, rinnovando il parco veicolare in dotazione al servizio. .Si tratta di autobus Euro6 con caratteristiche suburbane, 14,65m, 3 assi, a pianale ribassato, per consentire l’accesso alle fasce deboli, ad alta capacità, in sostituzione di altrettanti bus immatricolati tra il 1988 e il 1990. Gli autobus interessano le linee che gravitano sul quadrilatero Castelfranco-Asolo-Montebelluna-Istrana.


2 “Sistemi di trasporto intelligenti”

Budget totale: 4.498.417,14 €

Finanziamento regionale: 2.025.028,57 €

Co-finanziamento: 2.473.388,57 €


 

L’azione intende sviluppare un programma di investimenti dedicato allo sviluppo di sistemi di trasporto intelligenti (ITS), in particolare sistemi di localizzazione dei mezzi, di infomobilità e dispositivi di ammissione a bordo.

Tra gli interventi è prevista l'implementazione di sistemi di monitoraggio e localizzazione della flotta, impianti di infomobilità alle fermate, impianti di infomobilità per corsie di autostazioni (con 23 display per corsie localizzate nelle Autostazioni di Castelfranco, Montebelluna e nel polo di scambio urbano/extraurbano di Ca’ Vescovo per rendere più agevole e accessibile l’utilizzo del servizio), impianti di infomobilità per autostazioni (con 3 display nelle Autostazioni di Castelfranco, Montebelluna e nel polo di scambio urbano/extraurbano di Ca’ Vescovo per rendere più agevole e accessibile l’utilizzo del servizio), sistemi di ammissione a bordo (validatrici), impianti di videosorveglianza a bordo, impianti di conteggio dei passeggeri, impianti di priorità semaforica bordo, piattaforma software ed impianti di videosorveglianza alle fermate e nei nodi di interscambio


 


OBIETTIVO

Riduzione del numero di famiglie con particolari fragilità sociali ed economiche in condizioni di disagio abitativo e riduzione della marginalità estrema e interventi di inclusione a favore delle persone senza dimora

AZIONI

1: “Edilizia Residenziale Pubblica”, Interventi infrastrutturali di manutenzione straordinaria, recupero edilizio compreso l’efficientamento energetico di edifici di edilizia residenziale pubblica esistenti.

Budget totale: 1.684.797,00 €

Finanziamento regionale: 1.684.797,00 €

Interventi previsti

Sono previsti 69 interventi di recupero, riatto, riqualificazione energetica o adeguamento normativo degli alloggi di edilizia popolare di proprietà dell'Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale di Treviso o dell'Azienda per l’Edilizia Economica e Popolare di Castelfranco Veneto esistenti nel territorio (distribuiti nei Comuni di Castelfranco Veneto, vedelago, MontebellunaTrevignano, Careano di San Marco)


2: “Co-housing”: Interventi infrastrutturali di recupero di edifici esistenti di proprietà pubblica che prevedano ristrutturazione, riqualificazione energetica ambientale, compreso l’efficientamento energetico

Budget totale: 3.650.000,00 €

Finanziamento regionale: 1.949.869,66 €

Co-finanziamento: 1.700.130,34 €

L’azione promuove interventi di recupero edilizio e adeguamento di immobili pubblici da adibire a co-housing, legati a interventi di progettualità sociale per l’accompagnamento delle persone e delle famiglie attraverso un percorso di durata pluriennale di superamento delle difficoltà. Gli interventi di recupero edilizio dovranno conseguire miglioramenti consistenti dello status energetico.


Interventi previsti

- Recupero immobile Vedelago per intervento di cohousing

L’intervento di ristrutturazione riguarda Villa Galli, di proprietà dell’IPAB CRICO “Casa di soggiorno e riposo”, ubicata a Vedelago, in via Montello 3, che si presta alla realizzazione di un progetto di co-abitazione. Il progetto prevede il recupero di 10 alloggi con la realizzazione di alcuni spazi comuni (cucina, soggiorno, lavanderia, aree scoperte, ecc.), almeno uno per disabili.

- Recupero immobile Montebelluna per intervento di cohousing

L’intervento di ristrutturazione riguarda il Villaggio Protetto, di proprietà dell’IPAB Umberto I di Montebelluna, adiacente alla Casa di Riposo dell’IPAB stesso, ubicato a Montebelluna in via Ospedale, n. 54. L’immobile, adeguatamente ristrutturato, si presta alla creazione di una struttura di cohousing con 17 mini alloggi che possono ospitare fino a 2 persone, e spazi comuni.

- Recupero immobile Castelfranco Veneto per intervento di cohousing

L’intervento di ristrutturazione riguarda l’immobile Casa degli Strepiti, di proprietà dell’Università di Padova, in comodato d’uso al Comune di Castelfranco Veneto. L’immobile si presta alla realizzazione di un progetto di co-abitazione, mediante la realizzazione di alloggi e di spazi comuni.


3 “Finanziamento nelle principali aree urbane e nei sistemi urbani di interventi infrastrutturali nell’ambito di progetti mirati per il potenziamento della rete di servizi per il pronto intervento sociale per i senza dimora e per il potenziamento delle strutture abitative e socio sanitarie nell’ambito di progetti integrati di sostegno alle persone senza dimora nel percorso verso l’autonomia”.


Budget totale: 1.100.000,00 €

Finanziamento regionale: 877.333,34 €

Co-finanziamento: 222.666,66 €

L’azione riguarda l’individuazione, ristrutturazione e riorganizzazione di edifici per ridurre il numero di senza dimora attraverso il potenziamento dell’assistenza abitativa, secondo un processo di superamento del dormitorio come risposta esaustiva.

Interventi previsti

- Immobile per accoglienza senza dimora Asolo

Intervento di ristrutturazione di un immobile (ex Giudice di Pace) situato in via Forestuzzo ad Asolo, di proprietà dell’Ulss 8 di Asolo, per la realizzazione di una struttura di accoglienza per i senza fissa dimora del territorio


- Immobile per accoglienza senza dimora Castelfranco Veneto

Intervento di ristrutturazione di un immobile (ex Guardia di Finanza) situato in via Damini, 110 a Castelfranco Veneto, di proprietà dell’Ulss 8 di Asolo per la realizzazione di una struttura di accoglienza per i senza fissa dimora del territorio.

 


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