Edifici scolastici e impianti sportivi: firmata la convenzione tra la Provincia di Treviso e il Comune di Montebelluna

Pubblicata il 03/10/2018

E’ stata firmata oggi dalla Provincia di Treviso e dal Comune di Montebelluna la convenzione tra i due enti per l’uso di edifici scolastici comunali e la disciplina degli impianti sportivi.

La convenzione fa seguito alla realizzazione da parte della Provincia, del nuovo liceo Levi che ha riportato alla piena disponibilità da parte del Comune degli immobili di proprietà comunale già utilizzati dalla Provincia, ovvero le sedi d’istituto d’istruzione superiore “Primo Levi” – Liceo classico” in Via Piave 13, “Primo Levi” – Liceo scientifico di Via Biagi 4, con annessa palestra, e le “ex scuole di Guarda alta”.

 

Con la nuova convenzione, già approvata in Consiglio comunale a Montebelluna lo scorso maggio, si vanno a saldare le pendenze reciproche per i costi sostenuti per la molteplicità di interventi gestionali e manutentivi effettuati da entrambi gli enti.

 

Sulla base della convenzione, viene stabilito che il Comune rende disponibili alla Provincia a titolo gratuito, in attuazione alla Legge 23 del 1996, gli immobili e gli impianti sportivi annessi dell’Istituto professionale per l'Agricoltura e l'Ambiente - Istituto Tecnico Agrario "Domenico Sartor", dell’Istituto Professionale di Stato per l'Industria e l'Artigianato "Carlo Scarpa" e del Liceo statale "Angela Veronese" (ex Scuole magistrali).

In questo caso la Provincia continua a garantire l’utilizzo degli impianti sportivi da parte del Comune per conto delle società sportive fuori dell’orario scolastico.

 

Gli impianti sportivi di proprietà comunale ma che non sono di pertinenza esclusiva di alcun edificio scolastico - palazzetto “Omar Frassetto”, pista di atletica “Stadio S. Vigilio” in via Biagi, palazzetto “Mazzalovo” - ed utilizzati per l’attività didattica curricolare di educazione fisica dagli istituti scolastici pur restando nella titolarità del Comune, sono resi disponibili a tale uso, fatto salvo che non vengano sostituiti con altre strutture.

 

Gli impianti sportivi di proprietà della Provincia o concessi in uso - palestra del nuovo liceo “Primo Levi”, palestra IIS “Einaudi- Scarpa”, palestre liceo “Angela Veronese”, palestra ISISS “Domenico Sartor”-, potranno essere utilizzati dal Comune e/o da associazioni sportive, tramite il Comune, in orario extrascolastico, fatta salva l’attività̀ didattica, in accordo con il dirigente scolastico. In base al nuovo regime si utilizzerà il tariffario previsto dal Comune che prevede tariffe più amichevoli rispetto a quelle della Provincia.

 

Finalmente si può affermare con soddisfazione che questa Convenzione per l’uso degli Edifici Scolastici è arrivata a compimento risolvendo un grosso problema - commenta il Presidente della Provincia, Stefano Marcon – . Dopo l’accordo sottoscritto il 17 maggio scorso, relativo all’approvazione della variante urbanistica e realizzazione di edifici scolastici nel polo di Montebelluna, con l’accordo di oggi, si definiscono anche le modalità di utilizzo degli impianti sportivi e delle palestre a beneficio della popolazione scolastica. Siamo ora in attesa della concessione formale del finanziamento che ci consentirà di dare avvio agli interventi concordati. Grazie a Marzio Favero della disponibilità, il buon senso e la collaborazione portano ottimi risultati!” .

 

Spiega il sindaco Marzio Favero: “Ancora una volta il dialogo fra Comune e Provincia si sta dimostrando estremamente fruttuoso. Infatti, la sottoscrizione dell’accordo ci ha consentito di chiudere una serie di partite reciproche, anche finanziarie, che erano aperte da una ventina d’anni, ma soprattutto ci permette di mettere a disposizione del movimento sportivo montebellunese due ulteriori palestre: quella dell’Ipsia e quella nuovissima del Levi.

L’operazione è importante perché consente di soddisfare l’aumento della domanda di attività sportive indoor, razionalizzando l’uso di quelle già attive con un aumento complessivo del monte ore palestra a disposizione delle società sportive montebellunesi.

Il Comune mette invece a disposizione il Frassetto e l’impianto sportivo di via Biagi per le esigenze del sistema scolastico secondario.

Ringrazio il presidente della provincia, Stefano Marcon, per la disponibilità al confronto e a chiudere l’accordo, e auguro un buon lavoro all’assessore Elisa Gobbo per ridefinire assieme alle associazioni il cronoprogramma delle attività”.

 

Commenta l’assessore allo sport di Montebelluna, Elisa Gobbo: “Ringrazio il sindaco ed il presidente della Provincia perché questa opportunità molto attesa dalle società sportive che ricordiamo potranno godere del piano tariffario del Comune che, come è noto, è molto favorevole.

Inutile dire che con due nuove strutture siamo nelle condizioni di migliorare la risposta alle esigenze del mondo sportivo montebellunese”.

 


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